Volkswagen Golf: non ci sarà una nona serie a combustione interna

La Volkswagen Golf non avrà una nona generazione a combustione interna: il nome verrà mantenuto, ma per un esemplare elettrico.

Il destino della Volkswagen Golf è avvolto nel mistero. Dato già in passato prossimo al pensionamento, sostituito dalla ID.3, il modello della Casa di Wolfsburg ha alla fine portato avanti la sua storia. I successi maturati dal lancio, nel lontano 1974, fa sì che sia complicato dirle addio una volta per tutte. Di conseguenza, ogni scenario resta in piedi, anche se con il passare del tempo sembra sempre più certo l’addio alla combustione interna.

Lo lasciano credere pure le dichiarazioni rilasciate dall’amministratore delegato del brand, Thomas Schäfer, ai microfoni di Automobilwoche: “Se il mondo si svilupperà in modo completamente diverso da quello previsto entro il 2026 o il 2027, allora potremo anche lanciare un veicolo completamente nuovo. Ma non mi aspetto che ciò accada. Finora, non è pianificato“. Nel corso del 2024 l’ottava generazione subirà un deciso restyling e, quindi, si avvierà verso gli ultimi anni di produzione.

Rimarrà fino alla fine del decennio

“Questo – ha proseguito il top manager – metterà il modello in un’ottima posizione fino alla fine del decennio. Poi dovremo vedere come si svilupperà il segmento“. Insomma, prima di prendere una posizione definitiva, la compagnia si riserva il diritto di valutare l’accoglienza del mercato, il quale, come spesso accade, ha l’ultima parola. Tuttavia, viene da escludere il ritiro definitivo: “È chiaro che non rinunceremo a nomi iconici come Golf, Tiguan e GTI, ma li trasferiremo nel mondo elettrico – ha proseguito Schäfer -. Ma nel caso della Golf in particolare, il nome dovrà adattarsi ai geni. Non faremo l’errore di chiamare così un veicolo qualsiasi, non funziona”.

Detto altrimenti, verrà ‘scomodato’ soltanto per una proposta degna, a livello di linee e di personalità. Ciò non accadrà prima della nuova piattaforma elettrica SSP, prevista nel 2028, ha concluso il ceo.

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