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Volkswagen Golf: le prime voci sulla rinascita come EV
Contro le previsioni, il nome di Volkswagen Golf non dovrebbe essere ritirato in futuro, venendo adottato per un’auto elettrica.
Uno dei prezzi da pagare per completare la transizione elettrica in Volkswagen sembrava essere la rinuncia al nome Golf. Lo si metteva in preventivo, ma nel quartier generale di Wolfsburg devono essere avvenuti degli importanti sviluppi. Negli scorsi giorni è emersa, infatti, un’altra versione, ovvero che la serie andrà avanti o, meglio, la denominazione continuerà a essere adottata, ma per un bev. Degli ulteriori dettagli in merito li fornisce il rinomato magazine Autocar. A quanto pare, la società tedesca avrebbe deciso di ribattezzare così la ID.2.
Quelle che, lo sottolineiamo a scanso di equivoci, rappresentano attualmente delle mere speculazioni (e, quindi, da prendere con le pinze) consentono di farsi un’idea di massima sul progetto in cantiere. L’obiettivo è di lanciare nel 2025 un esemplare accessibile, dal prezzo di circa 25 mila euro. Stando sempre ad Autocar, sarà il primo esemplare costruito su piattaforma MEB+, una versione rivista del pianale MEB che, tra le novità, dovrebbe annoverare celle LFP (litio-ferro-fosfato) e una potenza di ricarica di 200 kW.
Il look ricorderebbe la Cupra UrbanRebel, prototipo della Casa iberica, nata da una costola della Seat. Entrambe verrebbero fabbricate presso l’impianto di Martorell, alle porte di Barcellona, a cui si aggiungerebbe l’interpretazione della Skoda.
Frontale filo conduttore
Voci di corridoio suggeriscono che la nuova Volkswagen Golf raggiungerà una lunghezza di 425 cm. Il legame con la quarta generazione sarebbe evidenziato dal frontale, comunque accorciato rispetto al predecessore.
Il peso supererebbe di poco 1.500 kg, mentre, a differenza della serie ID.3, la trazione sarebbe anteriore. Comunque, non è nemmeno esclusa l’adozione di un secondo motore per inviare la potenza a tutte e quattro le ruote. In listino approderebbe pure la variante GTI, votata alle performance. Nei prossimi mesi potremmo saperne di più.
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