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Superbollo: emendamento presentato per l’abolizione
La proposta di legge, che prevede anche l’abolizione del superbollo, è stata presentata alla Camera per l’esame della Commissione Finanze.
Se fosse stato uno studente, il superbollo auto non si sarebbe mai potuto unire al club dei più popolari. Reintrodotto dal decreto Salva Italia del 2011 dall’allora Governo Monti, la tassa non ha mai convinto nessuno. Il gettito derivante si è dimostrato di volta in volta inferiore alle previsioni, da qui la decisione dell’esecutivo in carica di dire addio. La battaglia è stata intrapresa, soprattutto, dalla Lega, con Matteo Salvini sul piede di guerra. Il vicepremier aveva preannunciato la svolta ed è ora ufficiale che in Camera è stato depositato l’emendamento alla legge delega fiscale, dove, tra le varie proposte, è proposta l’abolizione di “micro tasse, compreso il superbollo”.
“Abbiamo presentato alcuni significativi emendamenti alla delega per la riforma fiscale, un testo già oggi improntato al riequilibrio del rapporto fra cittadino e fisco attraverso ampie semplificazioni e una graduale riduzione della tassazione”, indicano attraverso una nota congiunta i deputati Alberto Gusmeroli, Alberto Bagnai, Laura Cavandoli e Giulio Centemero.
La palla passa ora alla Commissione Finanze della Camera, che avrà il compito di esaminare la documentazione. Secondo la tabella di marcia prestabilita, l’addio al superbollo auto dovrebbe aver luogo già prima della stagione estiva, come auspicato dal viceministro dell’Economia, Maurizio Leo.
Salvini: avanti tutta
Nel frattempo, pure Salvini ha desiderato prendere parola in merito, soddisfatto dei progressi compiuti. “Dalla cancellazione del superbollo auto all’estensione della flat tax – ha spiegato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti – la Lega ha presentato emendamenti alla delega per la riforma fiscale di buonsenso e in linea col programma elettorale. Avanti, come sul nuovo Codice degli Appalti che velocizza i lavori, i nuovi cantieri aperti da Nord a Sud, il Ponte sullo Stretto. Si può fare”.
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