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Stellantis ci ripensa: tutto rimandato? Ecco cosa sappiamo

Stellantis ci ha ripensato. La sua decisione è stata ufficialmente rimandata: scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere.
Dopo aver parlato di passaggio totale all’elettrico, Stellantis ha deciso di ripensarci. Il piano per l’Italia potrebbe comunque essere preservato, vista soprattutto la premessa ibrida. Per il resto, le decisioni prese in precedenza non avranno più alcuna validità.
Nonostante non si tratti di una notizia ufficiale, è molto probabile che un fondo di verità sia presente. In un periodo di grande instabilità per la multinazionale, certe decisioni sono perfettamente lecite.
Ecco cosa sta succedendo
L’obiettivo della multinazionale entro il 2030 è sempre stato quello di offrire solamente auto elettriche alla propria clientela. Tuttavia, questo obiettivo per quanto apprezzabile e di grande novità, potrebbe ritrovarsi messo clamorosamente in secondo piano.

A riportare questa notizia è stato il quotidiano francese Les Echos, che scrive quanto segue:
“Stellantis si sta preparando attivamente a posticipare il suo obiettivo di offrire solo auto elettriche in Europa entro il 2030“.
Questa notizia, se dovesse essere confermata, andrebbe a sancire il passo in avanti definitivo rispetto alla linea dettata da Tavares. Figura che, ricordiamo, ha rassegnato le sue dimissioni alla fine dello scorso anno del 2024.
La promessa in questione è stata probabilmente ritenuta troppo ambiziosa, dall’attuale vertice della multinazionale che ha invece deciso di procedere con maggiore prudenza. Soprattutto in virtù delle brutte sorprese che il futuro potrebbe riservare.
Il 2030 non è più la priorità
Lo stesso quotidiano citato in precedenza, ha affermato che il 2030 per Stellantis non è più la priorità. Ciò deriva anche dallo stesso pensiero maturato da Elkann, il quale ha criticato aspramente le posizioni dell’Unione Europea riguardo il passaggio all’elettrico.
Il mercato europeo è sempre più instabile, e le stesse aziende potrebbero risentirne. Motivo per cui l’unica soluzione potrebbe essere agire con prudenza.
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