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Stellantis riduce le stime annuali 2024: impatti e strategie
Stellantis ha rivisto al ribasso le stime finanziarie per il 2024. I motivi, le strategie di recupero e il contesto globale.
Stellantis, uno dei principali attori globali nel settore automobilistico, ha recentemente annunciato un significativo taglio delle stime annuali per il 2024. La decisione, resa necessaria da problemi di performance in Nord America e dal deterioramento delle dinamiche globali del mercato automobilistico, è l’ultimo esempio di un “profit warning” emesso da un grande costruttore. Questa mossa segue una tendenza crescente che vede diverse case automobilistiche affrontare sfide economiche su scala globale, influenzate anche dalla crescente concorrenza cinese.
Le strategie di Stellantis per il 2024
Il gruppo ha adottato una serie di misure per rispondere ai cambiamenti del mercato. In particolare, Stellantis ha deciso di accelerare il piano di normalizzazione degli stock negli Stati Uniti, con l’obiettivo di ridurre le giacenze di veicoli a 330.000 unità entro la fine del 2024. Per raggiungere questo traguardo, la società taglierà le consegne di oltre 200.000 veicoli nella seconda metà del 2024. Inoltre, saranno aumentati gli incentivi per promuovere la vendita dei modelli più vecchi, con iniziative che includono aggiustamenti sui costi e sulla capacità produttiva.
Stellantis prevede che il mercato automobilistico globale si mantenga su un livello inferiore rispetto alle previsioni iniziali per il 2024. Il gruppo sottolinea anche la maggiore concorrenza, soprattutto da parte dei produttori cinesi, che sta complicando ulteriormente le condizioni di mercato.
Impatti finanziari e confronto con Volkswagen
Le nuove previsioni vedono il margine operativo di Stellantis ridursi tra il 5,5% e il 7%, una cifra ben lontana dal 12,8% registrato nel 2023. La società si aspetta anche un Free Cash Flow Industriale negativo, con perdite comprese tra 5 e 10 miliardi, rispetto ai 12,9 miliardi positivi del 2023. Circa due terzi di questa riduzione è attribuibile alle problematiche in Nord America, mentre il restante terzo è legato a vendite inferiori in altre regioni.
Stellantis non è sola in questo scenario. Anche altri colossi come Volkswagen hanno emesso profit warning, con previsioni in calo per il 2024. Volkswagen ha tagliato le stime su consegne, fatturato e flussi di cassa, citando un contesto di mercato difficile. Questo conferma che le sfide economiche e di concorrenza stanno colpendo duramente l’intero settore automobilistico globale.
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