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Stellantis: investimento da 25 milioni per il V6
Stellantis ha annunciato un investimento da 25 milioni di dollari per l’aggiornamento del motore Pentastar V6, tipico dei modelli USA.
Il gruppo Stellantis ha in mente di fare le cose in grande negli USA, come dimostra il recente annuncio del conglomerato italo francese, frutto della fusione nel 2021 tra Fiat Chrysler Automobiles e Peugeot Groupe. Il colosso delle quattro ruote ha comunicato negli scorsi giorni di avere in serbo un grosso investimento negli States, pari a quasi 25 milioni di dollari presso lo stabilimento sito a Trenton, nel Michigan. Qui si realizza il motore Pentastar V6 aspirato da 3,6 litri e proprio tale propulsore avrĂ un importante upgrade il prossimo anno.
Il Pentastar V6 non è un nome qualsiasi. Al contrario, vanta una storia davvero illustre, tanto da essere stato prodotto in oltre 10 milioni di unità già nel 2019. Secondo i portavoce della compagnia, la versione aggiornata sarà introdotta verso la fine del primo trimestre del 2023, sebbene quella attuale non andrà subito in pensione, bensì rimarrà almeno fino al termine del prossimo anno. Attualmente il Pentastar è montato standard su diversi modelli della potenza industriale, adottato dai marchi a stelle e strisce Jeep, Chrysler, Ram e Dodge.
Gli ICE non si estingueranno tanto in fretta negli States
I fondi stanziati mirano a permettere contestualmente la fabbricazione sia della vecchia generazione del Pentastar sia della nuova, rendendo le attivitĂ dello stabilimento maggiormente efficienti. Dunque, sebbene nel Vecchio Continente i vertici dirigenziali abbiano ormai avviato la transizione ecologica, oltreoceano i motori a combustione non si estingueranno tanto in fretta.
Del resto, non c’è nessun obbligo di correre così veloce nei tempi come quanto stabilito dall’Unione Europea. Il Governo italiano, guidato da Mario Draghi, ha provato a chiedere un rinvio del bando per gli ICE al 2040, senza successo. Dopo il 2035 sarĂ consentito commercializzare esclusivamente i veicoli elettrici.
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