News
Sicurezza stradale: verso la sospensione della patente per uso dello smartphone
Nuove norme contro l’uso dello smartphone alla guida in Italia: sospensione della patente, multe e obiettivi della riforma.
In Italia, la sicurezza stradale è al centro di una riforma imminente, con l’introduzione di misure più severe contro l’uso dello smartphone alla guida. Questa iniziativa mira a ridurre gli incidenti causati dalla distrazione, un fenomeno preoccupante che ha spinto il legislatore ad agire con determinazione.
Cosa prevede la nuova normativa
Attualmente, guidare impugnando uno smartphone è vietato, consentendo solo l’utilizzo di dispositivi hands-free che non richiedono l’uso delle mani. La violazione comporta una multa di 165 euro e la decurtazione di cinque punti dalla patente. In caso di recidiva entro due anni, si aggiunge la sospensione della patente da uno a tre mesi, previa autorizzazione del prefetto.
La novità sta nell’introduzione di una sospensione breve della patente per chi viene sorpreso a guidare con lo smartphone in mano, variabile in base ai punti accumulati sulla licenza: da una settimana, per chi ha tra 10 e 19 punti, fino a 15 giorni per chi ne ha da uno a 9. In caso di incidente causato, i periodi di sospensione raddoppiano. Questa misura non richiederà l’approvazione del prefetto, con le Forze dell’Ordine incaricate del ritiro immediato della licenza.
Obiettivi e perplessità
L’obiettivo principale è migliorare la sicurezza sulle strade, contrastando la distrazione da smartphone. Tuttavia, l’Asaps (Amici Polstrada) solleva dubbi sull’efficacia deterrente della misura, dato che riguarderebbe una minoranza degli automobilisti, considerando che solo 818.000 su 39,2 milioni di patentati hanno meno di 20 punti sulla patente.
La riforma del Codice della strada punta a un inasprimento delle sanzioni per chi ignora le regole, introducendo una risposta rapida e concreta alla distrazione al volante. La patente verrà ritirata sul momento, con una procedura semplificata che bypassa la necessità dell’autorizzazione prefettizia.
Con queste nuove regolamentazioni, il legislatore italiano dimostra un impegno serio verso la riduzione degli incidenti stradali dovuti all’uso improprio dello smartphone. Nonostante le perplessità, l’intento è chiaro: salvaguardare la vita e l’incolumità degli utenti della strada attraverso regole più stringenti e pene più severe.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM