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Schumacher, vergognoso ricatto alla famiglia dall’ex guardia del corpo
La famiglia di Schumacher ha subito un vergognoso ricatto da parte dell’ex guardia del corpo del pilota. Ecco cos’è successo.
La famiglia di Schumacher, nel bel mezzo di un periodo di enorme delicatezza che dura da anni e anni, ha subito l’ennesimo duro colpo. Come da titolo, si tratta di un ricatto subito proprio dall’ex guardia del corpo del pilota.
Una tentata estorsione che potrebbe costringere la famiglia dell’ex leggenda della Ferrari a dover versare ingenti quantità di denaro nelle casse del malfattore di turno. Ovviamente, la parte lesa farà il possibile per tutelarsi e per neutralizzare questa pericolosa minaccia.
Ecco cosa ha subito la famiglia del pilota
Qualche mese fa, è uscita una notizia circa una serie di arresti correlati ad un’estorsione subita dalla famiglia di Schumacher. Di recente, l’inchiesta in questione è stata portata avanti svelando dei retroscena ancora più agghiaccianti.
Gli anni di reclusione richiesti per questo vile atto sono stati in tutto 4, in attesa che emergano eventuali altri dettagli. In seguito a quell’incidente, le persone incaricate di tutelare la sua privacy sono state numerose, tra cui tale Markus Fritsche.
La persona menzionata venne proclamata come sua guardia del corpo circa un anno e mezzo prima del tragico incidente. Nel momento in cui la sua famiglia ha ritenuto che il suo apporto non fosse più necessario, la guardia del corpo ha deciso di rifarsi su di loro.
Ecco cos’ha commesso Markus Fritsche
Uno degli uomini più fidati dell’ormai ex pilota tedesco, Markus Fritsche, ha ricattato la famiglia del suo cliente minacciando loro di diffondere circa 1.500 foto e 200 video con tanto di cartelle mediche del pilota in stato vegetativo.
Per non pubblicare il materiale in questione, l’ex guardia del corpo di Schumi ha richiesto alla famiglia un pagamento di circa 14 milioni di euro. Poco dopo sono giunti gli arresti non solo del diretto interessato, ma anche delle persone coinvolte per l’iniziativa.
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