Russia: riduzione sicurezza, eliminati ABS e airbag dalle vetture

La Russia mette a rischio la sicurezza nelle automobili, la decisione del Governo di eliminare ABS e Airbag.

Gli effetti delle sanzioni degli stati occidentali alla Russia si cominciano a far sentire in tutti i campi. Il governo per mancanza di dispositivi ha annunciato che fino al prossimo 1 febbraio 2023 è previsto un alto allentamento degli standard di sicurezza per l’omologazione di nuove auto appunto per il mercato riguardante il territorio russo.

Dispositivi obbligatori che ora non lo saranno più, a discapito della sicurezza dei conducenti. Parliamo dell’airbag e dell’Abs. Ma non solo, abbassamento delle norme legate alle emissioni delle auto. Insomma parliamo di un salto all’indietro di oltre 30 anni.

Le aziende cinesi

Chi approfitta della situazione in Russia è senza dubbio la Cina: infatti le aziende cinesi prenderanno il posti dei costruttori occidentali, utilizzando esclusivamente componenti fatte e realizzate in Cina per produrre le nuove auto.

L’ex fabbrica Renault a Mosca, infatti ora è sotto il controllo pubblico e a breve potrà contare sull’accordo di collaborazione con JAC. Inoltre può ritornare il brand dell’era sovietica Moskvic. Il tutto sempre grazie alla Cina che si sta espandendo in terra russa sempre più largamente. I nuovi clienti russi dovranno far comunque attenzioni ora ai modi di guidare molto lontani dagli standard di sicurezza in tutto il resto del mondo.

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