Questo crossover da 13.000 euro potrebbe arrivare anche in Europa

L’inflazionato panorama delle vetture elettriche cinesi si arricchisce di nuovi esemplari dai prezzi bassissimi. Ecco cosa sappiamo.

Il marchio Dongfeng sta facendo il suo ingresso in Italia con la Box, un’utilitaria elettrica dal design distintivo, con un prezzo di partenza stimato intorno ai 24.000 euro. Mentre l’azienda pianifica la sua espansione in Europa, in Cina ha recentemente ampliato la gamma con la Nammi 06, un crossover elettrico da 4,3 metri, che si propone come rivale di BYD Yuan Up e Geely Xingyuan. Secondo le informazioni di CarNewsChina, il prezzo di partenza sul mercato cinese sarà di circa 12.000 euro, un valore particolarmente competitivo per il segmento. Da capire quanto consistente sarà l’aumento del prezzo sul mercato europeo, anche per l’incidenza dei dazi introdotti dall’UE.

Specifiche della Nammi 06: un crossover elettrico accessibile

I dati preliminari forniti dal MIIT (Ministero dell’Industria e della Tecnologia dell’Informazione cinese) confermano che la Nammi 06 sarà equipaggiata con un motore singolo da 181 CV e avrà una velocità massima limitata a 150 km/h. Le dimensioni includono una larghezza di 1,87 metri, un’altezza di 1,65 metri e un passo di 2,71 metri, mentre il peso si attesta a 1.975 kg.

Non ci sono ancora dettagli ufficiali sulla batteria, ma considerando che il modello più piccolo Nammi 01 offre accumulatori tra 29 e 43 kWh, è probabile che la Nammi 06 adotti una batteria da circa 60 kWh. Maggiori dettagli potrebbero emergere durante il Salone di Shanghai ad aprile, occasione in cui Dongfeng potrebbe annunciare anche i piani per una futura commercializzazione in Europa.

Xpeng Mona M03: l’elettrica più economica del brand

Nel segmento delle auto elettriche economiche cinesi, Xpeng ha appena lanciato la Mona M03, un modello che punta a essere una delle vetture a batteria più accessibili sul mercato. Il prezzo di partenza è di 12.500 euro, mentre la versione più completa può arrivare fino a 19.000 euro. La Mona M03 è una proposta strategica per Xpeng, considerando che in Cina una vettura elettrica su tre rientra proprio in questa fascia di prezzo.

La gamma include due varianti: una versione entry-level più accessibile e una Max, che introduce finiture più ricercate e un avanzato sistema di assistenza alla guida, paragonabile all’Autopilot di Tesla. Con queste nuove proposte, i marchi cinesi continuano a spingere sull’elettrificazione low-cost, offrendo soluzioni competitive anche in vista di un’espansione sui mercati globali.

Resta assai dubbio però che davvero questi prezzi possano essere applicati sul mercato europeo e, soprattutto, quale successo possano avere marchi come Dongfeng e Xpeng, del tutto sconosciuti al consumatore dell’area UE, senza alcuna assicurazione sull’assistenza post-market e sull’eventuale necessità di ricambistica.

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