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Patente per supercar: la novità che cambia tutto
Ci vuole una preparazione adeguata per sfruttare la potenza di motori da oltre 500 cavalli. E un esame speciale: ecco dove.
Guidare una supercar moderna a basse velocità può sembrare semplice quanto condurre un’utilitaria. Tuttavia, quando si sfruttano le straordinarie prestazioni di queste vetture, capaci di erogare potenze fino a 1.000 cavalli, la situazione cambia drasticamente. L’elettronica, pur avanzata, non può sovvertire le leggi della fisica: basta un errore per perdere il controllo.
Per affrontare questo rischio, alcuni Governi hanno cominciato a discutere sull’opportunità di imporre patenti speciali per i possessori di auto super sportive, per testarne l’effettiva capacità di guidarle senza comportare un rischio per gli altri automobilisti.
Il rischio di disattivare i sistemi di sicurezza
Il problema è che spesso i possessori di supercar non hanno la necessaria preparazione per “tenere a bada” la potenza sprigionata dai motori, ancor più se imprudentemente vengono disattivati i sistemi di assistenza alla guida. Con esiti talora drammatici. L’ultimo caso balzato agli onori delle cronache è quello del calciatore del West Ham Michael Antonio, che ha letteralmente distrutto la sua Ferrari perdendo il controllo della vettura ad alta velocità finendo contro un albero. Solo per miracolo non ha perso la vita e se l’è cavata con una gamba fratturata, che gli pregiudicherà il resto della stagione sportiva. Per fortuna nella sua corsa fuori strada la Ferrari di Antonio non ha coinvolto altre auto o, peggio, ciclisti o pedoni.
Una nuova patente per le auto più potenti
Il dibattito politico ha portato ad una conclusione e al varo di una nuova legge in Australia Meridionale. Ecco che dal 1° dicembre 2024, i conducenti che vogliono guidare veicoli con un rapporto peso/potenza di almeno 276 kW per tonnellata (equivalenti a 375 CV ogni 1.000 kg) dovranno ottenere una patente di classe U. La normativa si applica ai veicoli con massa lorda inferiore a 4,5 tonnellate, escludendo camion e autobus.
Questa misura è stata pensata per garantire che i conducenti siano adeguatamente formati per gestire auto dalle prestazioni estreme, che possono rivelarsi pericolose in mani inesperte. Oltre alla patente speciale, la normativa vieta di disattivare i sistemi di assistenza alla guida sulle strade pubbliche, come i controlli di stabilità e trazione o la frenata automatica d’emergenza. Chi viene sorpreso a guidare con questi sistemi disattivati rischia una multa di 5.000 dollari australiani (oltre 3.000 euro) e la perdita di 6 punti sulla patente.
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