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Luca De Meo lancia l’allarme: “Creare veicoli accessibili per le nuove generazioni”

Secondo Luca De Meo, per tamponare la situazione in corso bisognerà creare dei veicoli accessibili destinati alle nuove generazioni.
Ormai qualche anno fa, Luca De Meo aveva segnalato un’eccessiva presenza di auto datate in giro per le strade d’Europa. Questo ha portato ad una previsione che, qualche anno dopo, sembrerebbe essersi avverata.
Con delle conseguenze i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti. La tenuta media delle auto viene sempre più messa a rischio, ed è correlata ad un tasso di età media che certamente non agevola questa situazione.
Ecco le dichiarazioni rilasciate
Le dichiarazioni in questione sono state rilasciate in merito alla Renault, essendo l’interpellato il suo amministratore delegato. A questo proposito, oltre alla promozione del suo nuovo libro c’è stato spazio anche per una lunga disamina sulla situazione attuale.
Una delle prime dichiarazione, riguarda la possibilità da parte delle altre persone di acquistare auto economiche. Facendo leva, oltre all’aspetto economico, anche a quello relativo alle emozioni:
“Le persone ricordano le auto che hanno posseduto, le associano ai momenti della loro vita. ‘Sappiamo costruire auto con un’anima e una storia. Abbiamo un vantaggio emotivo“.
Aggiungendo poi, che per arrivare a questo risultato è necessario che il mercato lo permetta. Sono inoltre state smentite tutte le statistiche riguardanti i giovani e il loro mancato interesse per un’automobile di proprietà.
La disamina sulla guida autonoma
C’è stato spazio anche per parlare di guida autonoma. A questo proposito, l’amministratore delegato ha detto di non essere particolarmente propenso a questo nuovo scenario. Si è invece detto favorevole alle auto intelligenti.
Cercando tuttavia di capire come sfruttarle, per fare in modo che risultino realmente utili all’automobilista. Diversamente, questa innovazione rischierebbe di essere soltanto un vezzo banale.
Non si dovrà infatti propendere per la sostituzione dell’automobilista, ma solo per il suo sostegno.
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