Lamborghini Sian: in esposizione al Mudetec la riproduzione Lego

Presso il Mudetec sarà possibile ammirare fino al prossimo 6 ottobre la riproduzione a grandezza naturale della Lamborghini Sian in Lego.

Fino al prossimo 6 ottobre sarà possibile ammirare presso il Mudetec Lamborghini, il Museo del Toro, l’unica Lamborghini Sian FPK 37 di Lego a grandezza naturale. Un’occasione da cogliere al volo per vedere coi propri occhi un’opera straordinaria, realizzata con 400 mila pezzi frutto del sodalizio tra gli artisti dei mattoncini e gli ingegneri dell’azienda dei motori.

In scala 1:1, la Lamborghini SIAN FPK 37 presenta tutti i dettagli delle vetture vere ed è stata verniciata dal reparto specializzato della Casa automobilistica, con la stessa tinta dei veicoli originali, con l’obiettivo di durare nel tempo.

L’idea è nata nel 2021. Dedicato qualche mese alla progettazione su carta, è, dunque, giunto il momento di fabbricarla direttamente nella struttura di Sant’Agata Bolognese con pezzi Lego pensati su misura.

Oltre 8.600 le ore necessarie

Per dare vita all’ambiziosa iniziativa è stato dispiegato un team di 15 persone, impegnate giorno e notte. In totale il piano ha preteso oltre 8.600 ore, mentre i tipi di elementi Lego impiegati sono stati 154 di cui 20 creati ad hoc. Le fattezze hanno ripreso perfettamente quello delle macchine vere, con 498 cm di lunghezza, 210 cm di larghezza e 113 cm di altezza. Inoltre, gli ingegneri Lamborghini hanno aggiunto, sia all’anteriore che al posteriore, dei fari a LED perfettamente funzionanti.

Il Chief Marketing and Sales Officer di Automobili Lamborghini, Federico Foschini, ha commentato:

“Dopo più di un anno di attesa, la replica in mattoncini LEGO Technic della Lamborghini Sián viene esposta presso il Museo Automobili Lamborghini, display naturale delle supersportive Lamborghini che da sempre rappresentano il sogno e l’emozione trasformati in realtà dall’innovazione e dalla tecnologia.

Questa replica 1:1 della Sián è la dimostrazione che Lamborghini come il Gruppo LEGO vede nelle sfide la propria linfa vitale, nella tecnologia la possibilità di realizzazione e nel design il punto cardine che può e deve sorprendere”.

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