News
La nuova auto elettrica firmata Huawei, sarà venduta a un prezzo ridicolo

Nella folla di marchi e modelli cinesi, si aggiunge adesso anche l’impronunciabile Shiangjie, nato dalla sinergia tra il colosso della telefonia e SAIC Motor.
Un nuovo attore si affaccia sulla scena dell’auto elettrica e potrebbe presto far parlare molto di sé. Si chiama Shangjie ed è il frutto della collaborazione tra Huawei e SAIC Motor, due giganti dell’industria cinese, pronti a conquistare una fetta importante del mercato con un brand tutto nuovo. L’obiettivo? Realizzare auto elettriche premium a prezzi competitivi, puntando su tecnologia, stile e qualità dell’esperienza di guida.
Il nuovo marchio nel pacchetto Huawei HIMA
Il lancio ufficiale è avvenuto durante un evento Huawei, dove il CEO Richard Yu ha presentato Shangjie come parte dell’ecosistema HIMA (Harmony Intelligent Mobility Alliance), che già comprende brand come Aito, Luxeed, Stelato e Maextro. Attualmente, Huawei ha all’attivo sette modelli sul mercato cinese, ma Shangjie rappresenta un nuovo inizio, con una strategia produttiva indipendente e una visione più ambiziosa.
Il primo veicolo a marchio Shangjie verrà presentato in autunno, con l’intenzione di debuttare nella fascia più accessibile del segmento elettrico, grazie a un prezzo di partenza di circa 18.000 euro.
800 milioni di euro per entrare nel mercato con stile
Il progetto Shangjie nasce con un investimento iniziale di circa 800 milioni di euro e un team di 5.000 persone. Le prime auto verranno prodotte negli stabilimenti più avanzati di SAIC, in attesa di uno stabilimento dedicato. L’intenzione è quella di offrire modelli dotati di tecnologie all’avanguardia, design raffinato e un elevato livello di comfort.
Secondo Jia Jianxu, presidente di SAIC, Shangjie mira a diventare un riferimento per l’esperienza di viaggio di alta qualità. Dopo il modello entry-level da 18.000 euro, la gamma si allargherà con berline e SUV di fascia superiore, in grado di competere sul piano del lusso accessibile.
Luxeed R7 EREV: la svolta col range extender
Intanto, un altro progetto di Huawei, realizzato in collaborazione con Chery, sta facendo registrare numeri interessanti. Si tratta del Luxeed R7 EREV, un SUV coupé simile per dimensioni alla BMW X6, equipaggiato con il sistema di guida autonoma di terza generazione Huawei e un powertrain elettrico con range extender.
La variante EREV introduce un 1.5 turbo a benzina che agisce da generatore, fornendo energia alla batteria e al motore elettrico che muove le ruote. Già venduto in Cina a circa 32.000 euro, il R7 ha raggiunto oltre 11.000 consegne solo a novembre, segnale di una crescente attenzione del mercato verso questa soluzione tecnica. Un’alternativa che potrebbe presto essere esportata anche in Europa anche se è lecito dubitare quale successo potrebbe mai avere nel Vecchio Continente. Anche perchè nella folla di auto e di marchi che arrivano dalla Cina è difficile riuscire a raccapezzarsi.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
