Incentivi auto, ecco l’annuncio: tutti i dettagli

Il ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha annunciato i nuovi incentivi auto per le auto ibride ed elettriche.

Il Governo dispone misure concrete per sostenere la filiera dell’automotive, messa in grave difficoltà dalla transizione ecologica e dalla carenza dei semiconduttori. Un tema che viene affrontato con il nuovo maxidecreto, lo stesso pensato anche per arginare i rincari delle bollette. Come annunciato dal ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, per sostenere l’industria e investire sulla produzione nazionale di microprocessori, riducendo la dipendenza dalla Cina, gli incentivi auto ammonteranno a 1 miliardo all’anno per 8 anni, fino al 2030. 

Il provvedimento, ha spiegato Giorgetti, guarda “sia alla produzione diretta che all’indotto. È un intervento pubblico importante ma l’iniziativa privata lo è di più”, e pertanto l’intervento dell’esecutivo “serve soprattutto a convincere tutti i soggetti della filiera a investire e affrontare questa sfida con a fianco lo Stato”.

Nella stessa occasione, il titolare del dicastero dello Sviluppo economico si è peraltro espresso sul fondo per il ramo dei microchip: “È qualcosa – ha detto – che non fa solo riferimento alla dimensione industriale ma anche a quella strategica, all’autonomia strategica dell’Italia e dell’Europa”.

Un piano che mira a investitori “non solo stranieri ma anche già esistenti sul territorio nazionale, per investire in componenti fondamentali non solo per l’automotive ma in tantissimi altri strumenti di uso ormai quotidiano”. 

A breve un decreto

Dunque, Giorgetti ha annunciato: “Insieme al ministro Cingolani a breve intendiamo presentare un decreto incentivi per l’acquisto di auto ecologicamente compatibili, non solo elettriche“.  Nel corso della transizione, ha evidenziato il ministro dello Sviluppo economico, “dobbiamo considerare anche altre fonti, come l’ibrido“.

Attraverso la manovra vagliata dalle autorità, si crede che gran parte degli incentivi possa riguardare gli sconti per vetture con emissioni da 0 a 60 grammi di anidride carbonica per ogni chilometro, mentre la parte rimanente dovrebbe essere destinata ai veicoli comprese nel range tra i 61 e i 135 grammi di CO2 per km.

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