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Gruppo BMW: investimento da 800 milioni per le elettriche
Il Gruppo BMW ha comunicato un investimento da 800 milioni di euro per la produzione delle auto elettriche.
Il Gruppo BMW sarà sempre più impegnato nella mobilità green da qui ai prossimi anni. Sulla base delle disposizioni emanate dalla Commissione Europea, il colosso bavarese ambisce a ritagliarsi un ruolo da assoluto protagonista nelle vetture a basse e zero emissioni. I piani prevedono che entro la fine del decennio la metà delle auto vendute sarà a batteria.
Per centrare l’obiettivo, i dirigenti hanno fissato una tabella di marcia, costituita da importanti investimenti, come quello appena annunciato, riguardante lo stabilimento produttivo sito in Messico, a San Luis Potosì.
La struttura è stata aperta quattro anni fa e nel giro di breve ha iniziato ad assumere un valore cruciale nelle strategie del Gruppo BMW. Lo sarà, a maggior ragione in futuro, quando gli esemplari fabbricati nel complesso saranno al 100 per cento elettrici. Attualmente il centro, in cui prestano servizio 3 mila dipendenti, si occupa della realizzazione della Serie 2, Serie 3 e della nuova M2.
L’accelerata sul fronte delle bev attesta il desiderio di avere un ruolo di primo piano nella commercializzazione delle elettriche, in risposta ai maggiori competitor, Mercedes e Audi. Attraverso una serie di interventi, presso la linea di San Luis Potosì vedranno la luce le bev. Di conseguenza, il personale crescerà di circa mille unità, affinché le richieste della casa madre vengano soddisfatte a pieno.
1.000 nuovi posti di lavoro
Milan Nedeljković, membro del CdA di Bmw AG e responsabile dell’impianto, ha commentato: “Stiamo orientando sistematicamente la nostra rete di produzione verso la mobilità elettrica. In Messico, stiamo investendo 800 milioni di euro nel nostro stabilimento e creando circa 1.000 nuovi posti di lavoro”. Ciò avrò degli effetti positivi sull’economia del territorio, con l’incremento dell’occupazione. Al momento il Gruppo BMW è alle prese con la fase di reclutamento.
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