News
Ford: aumento costi materie prime conduce al rincaro di un modello
I costi delle materie prime più elevati hanno spinto Ford ad applicare un rincaro nel listino di un suo modello.
L’aumento dei prezzi delle materie prime continua a preoccupare le varie Case automobilistiche. Chi denuncia le difficoltà sofferte, in grado di colpire per intero il settore delle quattro ruote è ora Jim Farley, amministratore delegato della Ford.
Durante un evento tenutosi di recente nello stabilimento del Costruttore americano, il ceo ha sottolineato come non sarà semplice evitare un rincaro di cobalto, litio e nichel. Difatti, l’Ovale Blu ha stabilito di riprendere gli ordini del suo pick-up elettrico F-150 Lightning apportando correzioni ai listini dato l’incremento dei costi delle materie prime. Nel dettaglio, il listino del modello registrerà una crescita da un minimo di 6 mila a un massimo di 8.500 dollari.
Ciò dipenderà dalla versione, con l’allestimento Platinum Extended ora più caro di 6 mila dollari e il Pro base di 7 mila dollari. Nel caso, invece, delle declinazioni Lariat Extended Range e XLT High Extended Range il sovrapprezzo ammonta a ben 8.500 dollari.
Come sopra indicato, il marchio Usa non è l’unico a fronteggiare il problema dei rincari per cobalto, litio e nichel; componenti essenziali per la fabbricazione dei nuovi EV. Nei mesi scorsi, oltre a società quali Rivian e Tesla, hanno apportato un rialzo ai listini pure vari Costruttori europei e cinesi.
L’enorme domanda globale si fa sentire
Insomma, il business dei motori non se la sta di certo passando bene e il ceo di VBW, Bertram Brossardt, lo spiega a chiare lettere:“Tutto sommato, i mercati delle materie prime si erano leggermente calmati dopo lo shock causato dalla guerra in Ucraina. Ma attualmente stiamo assistendo a un’esplosione dei prezzi per alcune materie prime particolarmente importanti. Il litio e il cobalto sono materie prime fondamentali per la produzione delle celle di batterie che servono per i veicoli elettrici; la domanda globale è enorme e sta facendo salire i prezzi”.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM