BMW: sempre più auto elettriche per la Cina

BMW ha le idee chiare sul corso da adottare in Cina, che sarà basato su auto elettriche. Entro la fine del 2023 saranno 13.

Ormai la Cina è ampiamente riconosciuta come mercato numero uno al mondo per la produzione di auto elettriche. L’Europa e gli Stati Uniti stanno cercando di ricucire il gap, ma un numero sempre maggiore di Costruttori è convinto che il dominio asiatico durerà. Lo pensa anche BMW, che, attraverso il CFO Nicolas Peter, ha ricordato come il mercato complessivo dei NEV (veicoli a nuova energia) nella terra dei dragoni dovrebbe raggiungere quota 13 milioni di unità nel 2025, di cui oltre un esemplare su quattro sarà elettrico a batteria.

“Le stime – ha aggiunto Peter – corrispondono al nostro piano di aumentare le nostre vendite di BEV in Cina a circa il 25% delle vendite totali entro il 2025”. La Casa dell’Elica ha ampliato la rispettiva gamma di EV nel Paese asiatico. Al momento offre cinque modelli a batteria nel territorio ed entro la fine del 2023 la cifra dovrebbe aumentare a 13.

Vendite triplicate

Palmer ha dichiarato: “In Cina, nonostante le continue sfide imposte dalla pandemia di Covid-19, abbiamo triplicato le vendite dei nostri modelli completamente elettrici nel primo trimestre del 2022, grazie alla popolarità dei nuovi modelli molto attesi, come la Bmw iX, la Bmw i4 e la già affermata Bmw iX3. Nel 2022, la nostra azienda prevede di raddoppiare le vendite globali di veicoli elettrici puri rispetto al 2021. Siamo pienamente sulla buona strada per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di crescita”.

Risale proprio agli scorsi giorni il lancio della BMW i3, pensata su misura per il mercato cinese: avrà luogo presso il nuovo centro dell’azienda bavarese, denominato Lydia, a Shenyang, nel nord-est del Paese. “Ci aspettiamo che la Cina rimanga il più grande mercato automobilistico del mondo – ha concluso il CFO di BMW – Il governo cinese si è impegnato ad adottare nuove misure politiche per aumentare le vendite di auto nel Paese”.

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