Auto elettriche e autonomia: 33% in meno rispetto a quanto dichiarato

Un recente test drive condotto su auto elettriche ha messo in discussione la propria autonomia su strada. Ecco tutti i dettagli.

Il tema dell’elettrico continua a essere uno dei più discussi in ambito automotive. Numerosi i brand internazionali che hanno deciso di abbracciarlo in toto, ma continuano ad aumentare gli scettici.

A mettere benzina sul fuoco ci ha pensato un recente test indipendente “Dove arrivo con….”, condotto da Motor1.com, InsideEVs e ANSA Motori, da cui è emerso come le auto elettriche equipaggiate con batterie da oltre 70kWh abbiano un’autonomia del 33% in meno rispetto alle dichiarazioni ufficiali delle Case costruttrici.

Il test è stato effettuato con 12 vetture lungo il Grande Raccordo Anulare di Roma, alle prese con il traffico reale. Le auto hanno viaggiato sulla carreggiata esterna con a bordo un driver e alla velocità massima di 130 km/h. Al raggiungimento del 5% di autonomia residua, ogni driver è andato alla ricerca della stazione di ricarica più vicina.

La vettura arrivata più lontana è stata la BMW iX per un totale di 416 km contro i 630 dichiarati, dunque il 34% in meno. la prima classificata è stata la Tesla Model Y Long Range (batteria da 70,0 kWh) che ha percorso 382 km a fronte dei 507 km raggiunti in fase di omologazione.

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Alessandro Lago, direttore di Motor1.com e InsideEVs ha voluto commentare i risultati del test drive spiegando come la barriera da superare in termini di autonomia reale rimanga quella dei 300 chilometri e come sia necessario avere un’infrastruttura di ricarica adeguata sul territorio nazionale.

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Nel nostro Paese si è registrato un netto incremento nella vendita di auto elettriche e ibride: un 38% in più da gennaio a ottobre secondo i recenti dati Anfia.

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