Amazon: 1 mld per elettrificare la sua flotta di consegne in Europa

Amazon ha annunciato un investimento di oltre 1 miliardo di euro nel prossimo quinquennio per decarbonizzare le sue attività di logistica.

Amazon punta in alto per quanto riguarda la decarbonizzazione delle proprie attività di logistica. A tal proposito, sta effettuando degli ingenti investimenti per elettrificare la sua flotta di veicoli. In merito, viene subito da pensare agli investimenti profusi in Rivian, che realizzerà ben 100 mila furgoni elettrici per gli impegni di logistica del gigante dell’e-commerce. Allo stato attuale degli impegni, la società fondata da Jeff Bezos ha compiuto un passo avanti nella sua strategia, comunicando un investimento pari a oltre 1 miliardo di euro nel prossimo quinquennio per massimizzare l’attività di elettrificazione della sua flotta nel Vecchio Continente.

La spessa messa in preventivo – fanno sapere dal quartier generale – servirà pure a promuovere l’impiego di mezzi a zero emissioni nel comparto dei trasporti e lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica. L’azienda si sta già avvalendo di migliaia di unità ecosostenibili per le sue attività in territorio continentale.

Tale dispiego di energie e risorse economiche le darà modo di contare su una migliaia di ulteriori esemplari del genere da riservare alla divisione logistica. Nel dettaglio, oggi Amazon fa leva su oltre 3.000 furgoni elettrici che consegnano pacchi ai clienti in tutta Europa e, con lo sforzo ulteriore, prevede di incrementare la sua flotta oltre la soglia delle 10 mila unità entro il 2025. 

Micro hub e caro-bike elettriche

In 20 città, tra cui Parigi, Londra e Monaco, il colosso dell’e-commerce ha introdotto peraltro dei micro-hub, volti a rendere meno impattanti ancora sull’ecosistema le consegne, tra cui le cargo-bike elettriche. A loro volta raddoppieranno entro la fine del 2025, per via del grosso dispendio paventato. In aggiunta ai furgoni a batteria, micro hub e mezzi nuovi per la micro mobilità, Amazon si adopererà in migliaia di nuovi punti di ricarica presso le sue strutture europee. 

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