News
Dalla strada al mare: Alfa Romeo salpa con Luna Rossa
La casa automobilistica Alfa Romeo è pronta a salpare con la sua nuova Luna Rossa. Scopriamo insieme come funziona.
Dopo il periodo di crescita recente, Alfa Romeo si sta preparando finalmente a salpare. La sua Luna Rossa è pronta ad attraversare tutti i mari del mondo, proponendo al pubblico e agli appassionati del settore un modello ad alte prestazioni.
La partnership in questione è stata annunciata direttamente dai vertici di Stellantis, tramite un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale della multinazionale. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Ecco la partnership con Luna Rossa
I due marchi oggetto di questo accordo commerciale, affronteranno l’uno di fianco all’altro l’edizione numero 38 della prossima America’s Cup. Si tratta della competizione di imbarcazioni a vela più prestigiosa al mondo.
La cosa che renderà ancora più prestigiosa questa competizione, solo ed esclusivamente quest’anno, sarà la sua location. Si terrà infatti per la prima volta in Italia, e partirà dal celebre golfo di Napoli. Attirando su di sé migliaia di persone, e milioni di spettatori.
Proprio per questo motivo, due realtà italiane così celebri e così distanti solo apparentemente, hanno deciso di unire le loro forze. Il movimento italiano sta raccogliendo sempre più consensi, e questa è una cosa che non è sfuggita alle promotion estere.
Questa volta, così come probabilmente anche in futuro, se si parlerà di Luna Rossa si parlerà inevitabilmente anche di Alfa Romeo. L’iniziativa commerciale nonché di brand awareness in questione, è stata inaugurata proprio per questo motivo.
Come verrà ricambiato il favore?
Per definizione, un accordo commerciale deve soddisfare tutte le parti coinvolte. A suo modo, anche la Luna Rossa potrà essere “ospitata” all’interno degli spazi storicamente di proprietà della casa automobilistica.
La rinomata imbarcazione velerà affiancherà il team nel corso dell’edizione numero 43 delle Mille Miglia, a bordo Alfa Romeo 1900 Super Sprint del 1956, ad oggi custodita all’interno del museo di Arese.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM