News
2025, l’anno inizia con prezzi a ribasso sulle elettriche
La corsa a ridurre i prezzi delle auto a batteria, iniziata in Cina, potrebbe presto estendersi ai mercati europei, incluso quello italiano.
Per il mese di gennaio, Dacia rilancia la Spring, la più piccola ed economica auto elettrica del Gruppo Renault, con una promozione che abbassa il prezzo base a 14.900 euro. Lo sconto, pari a 3.000 euro rispetto al listino standard di 17.900 euro, è valido fino al 3 febbraio 2025 e riguarda la versione Expression 45, dotata di un motore da 33 kW.
Questa mossa ha un obiettivo chiaro: far recuperare alla Spring il titolo di elettrica più conveniente sul mercato, recentemente messo in discussione dall’arrivo della Leapmotor T03, una compatta cinese che ha debuttato nel 2024 con lo stesso prezzo di partenza, ma con prestazioni superiori in termini di potenza e autonomia. La promozione di Dacia mira dunque a rafforzare la competitività della Spring in un segmento che si fa sempre più affollato e strategico per i costruttori.
Francia, la guerra dei prezzi è già iniziata?
La cosiddetta “guerra dei prezzi”, ovvero la corsa al ribasso partita dalla Cina per rendere le auto elettriche più accessibili, sembra essere arrivata anche in Europa. In particolare, in Francia, il confronto diretto tra Dacia e Leapmotor è già entrato nel vivo. All’inizio del 2025, il marchio di Renault ha abbassato il prezzo base della Spring a 16.900 euro, mentre la cinese Leapmotor T03 è stata proposta a 14.900 euro, generando una sfida a colpi di ribassi per conquistare il segmento delle elettriche economiche.
Questo fenomeno potrebbe presto estendersi ad altri mercati europei, compresa l’Italia, dove le vendite di auto elettriche (BEV) faticano a decollare. La necessità di aumentare la quota di veicoli a zero emissioni è infatti fondamentale per rispettare i limiti di CO2 imposti dall’Unione Europea, evitando così le pesanti multe previste per i costruttori che non raggiungono gli obiettivi fissati.
Volkswagen abbassa i prezzi in Germania e Francia
Oltre a Dacia e Leapmotor, anche Volkswagen ha deciso di rendere più accessibile il suo modello di punta nel settore delle elettriche compatte, la ID.3. Sul mercato francese e tedesco, il prezzo di partenza della ID.3 Pure Edition è stato ridotto a meno di 30.000 euro, grazie a una combinazione di 4.000 euro di incentivi governativi e ulteriori sconti offerti direttamente dalla casa automobilistica. In Italia, però, il prezzo della ID.3 rimane invariato, con la versione base disponibile a 36.490 euro.
La strategia di Volkswagen mira a rendere le sue auto elettriche più competitive in mercati dove i prezzi giocano un ruolo decisivo nelle scelte dei consumatori. Con la pressione crescente per la transizione verso la mobilità sostenibile, è probabile che anche altri costruttori seguano questa tendenza, inaugurando una guerra dei prezzi destinata a ridisegnare il panorama delle vendite di auto elettriche in Europa.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM