CV, kW, PS, hp: come si misura la potenza di un auto?

Come si misura la potenza di un auto? Tra CV, kW, PS e hp è piuttosto facile perdersi. Ma non se leggerai questo articolo.

Data la pioggia di multe prevista per il nuovo codice stradale, capire come si misura la potenza di un auto è diventato un aspetto di fondamentale importanza. Vedersi decurtati così tanti punti sulla propria patente non fa piacere a nessuno.

Soprattutto se si può evitare colmando le proprie lacune in materia. Le unità di misura riguardanti le automobili sono tante, soprattutto per via delle divisioni tra auto a benzina e motori elettrici. Nel corso di questo articolo, metteremo in chiaro proprio questo aspetto.

Cosa significano le principali sigle citate?

Una delle unità di misura più famose in assoluto sono i cavalli. Quando solitamente si parla di auto in maniera estremamente generica, si valuta la potenza del proprio veicolo solamente in base ai CV.

Universalmente, viene riconosciuto il kilowatt (kW) come unità di misura principale. Questa sigla è infatti presente all’interno di tutti i documenti ufficiali e relativi alla propria auto. A livello matematico, 1 kW corrisponde a 1.000 watt, altra sotto unità di misura.

I cavalli sono una misura perlopiù arbitraria, ma anch’essa ovviamente valida a livello ufficiale. Viene infatti utilizzata soprattutto in Italia, come anticipato sopra, e rappresenta la potenza necessaria per sollevare una massa di 75 kg di un metro in un secondo.

Quali sono le altre unità di misura?

Il PS, unità di misura tedesca, è un’altra sigla che si trova in numerosi articoli del settore e, ovviamente, documenti ufficiali. Ci sono poi gli hp, meglio noti come horsepower, che rappresentano la versione britannica dei cavalli di potenza (come da traduzione).

Non è tuttavia una proporzione 1:1. Ci sono infatti delle leggere differenze, a livello numerico e di conseguenza, a livello di valutazione.

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