Caro energia: così l’auto elettrica può essere rallentata?

Il caro bollette e quindi dell’energia può mettere in crisi il mondo delle auto elettrica? Ecco cosa sta succedendo.

In questa prima parte dell’anno si è vista l’esplosione dei prezzi dei carburanti, con un sali e scendi continuo che ne paga anche l’auto elettrica. Per non finire anche quello dell’energia elettrica, appunto in costante rialzo. La carenze delle materie prime si fa sentire, come il disagio di non aver chip a disposizione nella quantità desiderata. L’aumento dell’energia fa scivolare la convenienza dell’energia elettrica ai minimi storici anche per il rifornimento. Ma non è tutto l’erosione dei margini e dei capitali rende più difficile trovare investitori per la creazione di colonnine elettriche per il rifornimento.

In Germania il prezzo dell’elettricità è aumentato del 30% in un solo anno. Ricordiamo però i redditi medi tedeschi sono molto più alti rispetto a quelli italiani e fanno sì che esso sia possibile farlo alzando i prezzi. Diversamente in Italia sarebbe come sparare su il corpo di un ferito.

Fare attenzione

Parlando del settore dell’auto elettrica, un famoso economista tedesco del settore automotive, Stefan Bratzel, rivela alcune cose come riportato dal alvolante.it: “L’esplosione dei prezzi dell’elettricità potrebbe mettere in pericolo la transizione energetica e occorre quindi essere molto attenti. Se le auto elettriche diventano più costose da usare la diffusione della mobilità elettrica rischia di fermarsi perché pochissimi compreranno un’auto a batteria.”

La creazione delle energie rinnovabili è molto più conveniente delle energie fossili: ma il fatto dell’ancora nei confronti del prezzo del gas ne frena tutto. Sganciare il prezzo delle rinnovabili favorirebbe l’abbassamento dell’energia elettrica.

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