News
Tassisti: il governo cede alle proteste
Il governo cede alle proteste avanzate dai tassisti per ottenere l’eliminazione dell’articolo 10 del Ddl Concorrenza.
Il tanto invocato stralcio dell’art. 10 del Ddl Concorrenza inerente ad auto bianche e Ncc si farà. Quando ormai i tassisti avevano abbandonato le speranze, certi che le loro richieste sarebbero state ignorate malgrado le proteste, in alcune occasioni estreme, davanti a Montecitorio. E invece pare proprio che alla fine verranno accontentati: per portare avanti la nuova legge sulla concorrenza, con la nuova legislazione sul trasporto pubblico, le tlc, le assicurazioni, e le concessioni demaniali, il governo ha, infatti, informato i capigruppo della Camera di voler procedere con l’abrogazione dell’articolo 10.
È quanto riferisce La Stampa nell’edizione odierna: su proposta della capogruppo del Pd Debora Serracchiani, ogni partito si è impegnato a non sottoporre ulteriori emendamenti nel momento in cui il Ddl Concorrenza andrà in votazione lunedì a Montecitorio per poi venire subito trasmesso in Senato per l’ok definitivo.
Sciopero revocato
Lo sviluppo è stato accolto dai tassisti con grande favore, i quali avevano criticato in maniera pesante il suddetto articolo per molteplici ragioni, dall’idea di favorire la concorrenza pure in occasione di attribuzione delle licenze all’indicazione di dover adeguare l’offerta dei propri servizi mediante il ricorso a piattaforme tecnologiche per l’interconnessione di passeggeri e conducenti, questo un chiaro rimando ad app quali Lyft e Uber. Al provvedimento, le organizzazioni sindacali hanno stabilito di revocare in extremis l’ennesimo sciopero in programma.
Riccardo Cacchione di Usbtaxi ha commentato: “Bene lo stralcio. Tiriamo un sospiro di sollievo per noi e per tutti gli utenti che si rivolgono a quello che dovrebbe essere un servizio pubblico essenziale”. Dello stesso avviso il coordinatore nazionale di Unica Cgil Taxi, Nicola Di Giacobbe: “Ha vinto il servizio pubblico bene comune”. Chi, invece, ha manifestato delusione è il numero uno di Assoutenti, Furio Truzzi: “Ancora una volta lo Stato italiano cede alle violenze e alle pressioni della lobby corporativa dei tassisti, dimostrando una debolezza che non ha eguali nel mondo”.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM