MotoGP: Ad Assen record per l’Italia, dopo 50 anni

Record storico per l’Italia in MotoGP, dopo ben 50 anni 4 moto italiane arrivano nei primi quattro posti davanti ad altri marchi.

Le scorse due settimane della stagione per il mondiale 2022 di MotoGP sono diventate degli incubi per i marchi giapponesi, Honda e Yamaha in primis. Questi marchi storici e pieni di vittorie hanno visto il baratro nelle ultime gare, al Sachsenring ed Assen hanno stabilito due strabilianti record negativi: parlando della Germania la Honda è stata fatta fuori dalla zona punti per la prima volta dopo circa 40 anni. Stessa sorte è accaduta in Olanda alla Yamaha, ma dopo 33 anni. Al tempio delle moto ad Assen per i marchi italiani ha avuto un piacevole effetto.

La storia 50 anni prima

Non c’è ancora la MotoGP, siamo nel 1972, al Gran Premio delle Nazioni della classe regina allora del motomondiale, Giacomo Agostini in sella alla sua MV Agusta vince il GP, ma dietro di lui c’è una tripletta tutta italiana di moto. Secondo Alberto Pagani sempre in MV Agusta e terzo Bruno Spaggiari con la Ducati. Ma non finisce qui, quarto il britannico Paul Smart con la Ducati di Borgo Panigale. Insomma la storia si ripete con un marchio diverso, ma sono 4 moto italiane davanti a tutti con Bagnaia (Ducati), Bezzecchi (Ducati), Vinales (Aprilia) e Aleix Espargaro (Aprilia).