UNRAE: solo 1,458,000 di auto immatricolate

Solo 1,458,000 sono le auto immatricolate, in netta perdita rispetto al periodo pre pandemia. Anno buio per il settore automobilistico.

Anno buio del settore auto per quanto riguarda le immatricolazioni. Stiamo parlando di un deficit di fatturato di altri 6,3 miliardi di euro in confronto all’anno 2019 e per l’erario in circa 1 miliardo di euro di mancato gettito IVA cifre quindi abnormi.

Quanto rivelato dall’UNRAE, il riassunto dell’ anno 2021 è stato meno ingombrante per le auto commerciali, che hanno avuto un -2% di flessione rispetto al 2019. In positivo invece quando parliamo dei rimorchi e semirimorchi (+3,8%). Diversamente, gli autobus soffrono la crisi del turismo con un spaventoso calo del -27%.

Nonostante rappresentino ancora il 90% dei veicoli circolanti, benzina e diesel in tre anni hanno praticamente la metà delle immatricolazioni. In crescita le vetture elettriche ma ancora rappresentano solo il 9% del totale. In crescita anche le vetture a noleggio. Per i mercati avanzano i SUV e le auto usate.

L’età media delle vetture

Aumenta sempre di più l’età media delle auto, 12,5 di anni di media. Queste le parole del direttore generale dell’UNRAE Andrea Cardinali: “Di fronte a questo quadro per rispettare gli obiettivi di abbattimento delle emissioni del programma FitFor55 entro il 2035, come deciso dall’Europarlamento, sarà necessario uno sforzo epocale per tutti gli attori coinvolti, non solo per le Case auto, che hanno investito centinaia di miliardi per produrre 170 nuovi modelli elettrici e ibridi plug-in, ma per tutta la filiera a monte e a valle.“

Conclude con queste parole: “Insomma, di strada da fare ce n’è ancora molta, i successi ottenuti da UNRAE in questo ultimo anno nel confronto con le Istituzioni ci spingono a continuare a lavorare per dare il nostro contributo di stimolo“.

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