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Mercato auto aprile 2022: Fiat 500 numero uno delle elettriche
La Fiat 500 è stata l’elettrica più venduta per quanto riguarda il mercato auto di aprile in Europa grazie alla forte crescita di ordini.
Mirafiori ha ben donde di sorridere, con la Fiat 500 che si conferma tra i modelli best seller nel mercato auto europeo. Ad aprile, secondo i dati elaborati dalla Jato Dynamics, il cinquino torinese ha conquistato la vetta delle elettriche più immatricolate nel panorama continentale. In totale, si sono registrati 5.524 ordini e una crescita del 69 per cento in confronto allo stesso mese del 2021.
n traguardo davvero importante, soprattutto perché il mercato non sta vivendo un periodo florido, anzi: in una situazione generale segnata da un calo delle vendite del 20 per cento, legato agli effetti della carenza di microchip, della “crisi inflazionistica” e dello scenario geopolitico, la domanda delle vetture elettrificate (bev e phev) ha subito una contrazione dell’1,4 per cento a 154.219 esemplari.
La società, specializzata nelle ricerche, spiega che “fino a ora, elettriche e ibride plug-in erano state motivo di ottimismo” per il comparto delle quattro ruote, “nonostante le difficili e imprevedibili condizioni di mercato”. Adesso, però, i marchi del settore, una volta attribuita la priorità a veicoli elettrici e suv, non hanno la capacità di “soddisfare la domanda generata dai generosi incentivi a disposizione dei consumatori. La domanda di bev è effettivamente aumentata del 13% a 83.000 unità ad aprile, ma la popolarità dei phev è diminuita poiché, nella maggior parte dei casi, questi veicoli non sono idonei” al godimento delle medesime offerte disponibili per i modelli a trazione 100 per cento elettrica, hanno registrato un meno 15 per cento.
Stellantis siede sul trono
A tal riguardo, Jato Dynamics evidenzia come lo scorso mese Stellantis abbia per la prima volta raggiunto la leadership del segmento delle pure elettriche, con una quota del 20 per cento. Il colosso italo francese è riuscito a lasciarsi alle spalle il gruppo Volkswagen, penalizzato dai frequenti stop produttivi, rei di causare una riduzione dei volumi del 37 per cento. Nel primo quadrimestre, il Costruttore tedesco ha messo a segno un più 8 per cento e si è piazzato in vetta con una market share del 18,2 per cento. Segue Stellantis con il 15,7 per cento, mentre Tesla occupa il gradino inferiore del podio con quasi il 15 per cento.
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