Stati Uniti: prosegue il boom di suv e pick-up

I suv e i pick-up rimangono sempre padroni assoluti nelle concessionarie degli Stati Uniti. Nel mentre, prosegue la dipendenza dalla benzina.

Il forte e repentino aumento dei prezzi della benzina non ha cambiato le preferenze dei consumatori al momento dell’acquisto di auto negli Stati Uniti. I più recenti dati commerciali mostrano che i conducenti in America continuano a comprare grandi veicoli. 

Secondo un report curato da JATO Dynamics, i SUV e i pick-up hanno registrato una nuova market share da primato nel primo quadrimestre del 2022. Messi insieme i due segmenti costituiscono il 72,9 per cento del totale delle immatricolazioni tra gennaio e aprile 2022. In termini assoluti, si tratta di 3,32 milioni di esemplareisu un totale di 4,56 milioni. Nello specifico, gli sport utility vantano il 53,5 per cento di quota, mentre i pick-up il 19,4 per cento. 

Per ampio margine su qualsiasi altro Paese, si tratta della market share maggiore al mondo per tale tipologia di mezzi. Ciò spiega pure perché il processo di transizione energetica fatica qui a prendere piede in confronto ad altre Regioni, quali l’Europa o la Cina. Il pubblico statunitense dipende semplicemente dalla benzina.

Tra il 2019 (pre-pandemico) e il 2022 la market share è cresciuta di 9,9 punti, di cui 7,4 per i suv. La crescita corrisponde abbastanza al calo registrato dalle berline, il genere più colpito nel quadriennio. La loro quota ha subito una contrazione, dal 23,4 al 16,3 per cento. In numeri sono così passate da 1,25 milioni di nuovi clienti nel 2019 ad appena 742 mila quest’anno fino ad aprile 2022. D’altra parte, erano il terzo segmento più grande degli USA. 

Toyota regina, Tesla la più cresciuta

Alla crescente popolarità dei suv hanno contribuito i risultati della Tesla Model Y, l’elettrica best seller. In realtà, fino ad aprile ha occupato la 13esima posizione dei modelli più venduti, la settima nel comparto dei suv. Grazie alla Model Y la Tesla ha incrementato la relativa market share nella fascia dei suv dallo 0,2% del 2019 al 2,7% quest’anno. Nessun marchio ha saputo fare altrettanto.

Dietro la Casa californiana si colloca Hyundai, con una crescita di 2,4 punti, spinta dal successo di Tucson e Palisade.

La numero uno è, invece, Toyota, con il RAV4 e l’Highlander, rispettivamente il primo e il terzo suv preferito degli States.