Risultati da record per lusso e supercar

Nonostante il covid e la crisi dei semiconduttori, le auto di lusso e supercar hanno fatto registrare cifre da capogiro.

Stando al World Wealth Report di Capgemini, gli “high net worth individual” sono aumentati nel 2020 del 6,3%, superando la soglia dei 20 milioni su scala globale, e il loro patrimonio complessivo è aumentato del 7,6% a quasi 80 mila miliardi di dollari.

Ferrari ha chiuso il 2021 con risultati record e superiori ai livelli pre-Covid. Le consegne, per esempio, sono cresciute del 22,3% sul 2020 e del 10,1% sul 2019, arrivando a 11.155 unità, mentre i ricavi hanno sfondato per la prima volta la soglia dei 4 miliardi, fermandosi a 4,27 (+23,4% sul 2020 e +13,4% sul 2019).

Situazione positiva anche per Lamborghini, che ha chiuso il miglior anno della sua storia con un aumento delle vendite del 13% a 8.405 unità e oggi può contare su un portafoglio ordini talmente forte da coprire l’intera produzione pianificata per il 2022.

Auto di lusso, i grandi risultati all’estero

Anche i concorrenti di Oltremanica hanno ottenuto risultati record: Rolls-Royce ha conseguito il massimo storico di 5.586 consegne, il 49% in più sul 2020, ha un libro-ordini pieno fino al terzo trimestre del 2022 e, per soddisfare “una domanda senza precedenti per tutti”.

Bentley, infine, ha registrato 14.659 unità e un +31% sul 2020, mentre la crescita a doppia cifra ha coinvolto anche Lotus, +24% e Aston Martin, +82%.