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Xiaomi SU7, oltre 120 mila richiami: ecco il problema
La Xiaomi SU7 ha dovuto prendere atto di oltre 120 mila richiami. Scopriamo insieme il motivo per cui è avvenuto ciò.
Una volta annunciato il suo arrivo in Europa, la Xiaomi SU7 ha guadagnato ancora più consensi. Il settore delle auto elettriche cinesi è non a caso piuttosto florido, nonostante ci siano delle evidenti preoccupazioni riguardo il calo dei dati recente.
Come da titolo però, la stessa casa tech ha dovuto fare fronte a oltre 120 mila richiami. Nei prossimi paragrafi scopriremo insieme a cosa è dovuta questa maxi operazione di richiamo verso questi veicoli.
Ecco cos’è successo
Xiaomi ha deciso di richiamare quasi 120 mila veicoli. Si tratta di un numero particolarmente importante, considerando che questo numero rappresenta circa 1/3 delle auto vendute nel mercato cinese.
Fortunatamente, si tratta di una problematica inerente al software del veicolo. Motivo per cui l’assistenza non dovrà intervenire a livello meccanico, costringendo quindi i proprietari delle suddette auto a portare i veicoli “segnalati” nei centri di riparazione più vicini.
L’aggiornamento può dunque essere eseguito anche in maniera remota, senza che il veicolo sia fisicamente disponibile per essere riparato. Ma qual è il problema in questione? Scopriamolo insieme.
Ecco il problema di queste auto
Le auto segnalate riguardano tutti i veicoli messi in circolazione tra il febbraio del 2024 e il mese di luglio dell’anno corrente. Un periodo così ampio ha per ovvie ragioni incluso a sé anche così tante auto allo stesso tempo.
Le problematiche hanno compromesso il funzionamento del sistema di assistenza alla guida di Livello 2. Nel caso in cui si dovesse verificare una situazione stradale insolita, come un pericolo improvviso, questo malfunzionamento impedirà al veicolo di adeguarsi.
Così facendo, il rischio di collisione aumenterà di conseguenza. In seguito a questo richiamo, i controlli si faranno molto più intensi e severi.
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