Brutto colpo per stellantis, maxi richiamo da 600 mila auto: i modelli coinvolti

Numerosi veicoli usciti dalla fabbrica di Stellantis sono stati sottoposti a richiamo: si parla di circa 600 mila auto.

Dopo un 2024 disastroso, Stellantis potrebbe ritrovarsi nuovamente a fare i conti con un’altra batosta. Come da titolo, circa 600 mila auto sono state coinvolte all’interno di una maxi operazione di richiamo.

Nei prossimi due paragrafi scopriremo quali sono i modelli coinvolti all’interno di questa procedura. Ecco quali sono dunque le auto coinvolte, e quali sono le tempistiche entro cui questa situazione dovrà essere risolta.

Ecco le auto sottoposte a richiamo

I marchi “incriminati” da questa situazione sono Peugeot, Citroen, Opel, DS e Fiat. Il periodo in cui questi veicoli sono stati prodotti, va dal 2017 allo scorso 2023. Il motore equipaggiato dalle auto in questione è il motore 1.5 BlueHDi.

Il problema che ha fatto scattare l’allarme da parte di tutti i consumatori, riguarda un problema di usura prematura dell’albero a camme. Come è doveroso ricordare, questo componente si occupa di azionare le valvole di aspirazione e di scarico.

Si tratta dunque di un elemento fondamentale, all’interno di un motore, senza il quale il suo funzionamento non potrebbe procedere regolarmente. Tutto ciò che dovranno fare i consumatori, sarà informarsi presso i centri di assistenza indicati, e svolgere una verifica.

Verrà probabilmente data la priorità alle auto più datate, dove le usure potrebbero causare dei danni di impatto ancora maggiore. In alternativa, oltre alle garanzie offerte ai proprietari delle suddette auto, potrebbe essere reso disponibile una formula di rimborso.

Previsto un rimborso per gli automobilisti

Coloro che hanno già dovuto anticipare di “tasca loro” il costo delle operazioni di riparazioni, potrebbero ottenere il diritto ad un rimborso. Per ottenerlo, bisognerà contattare il servizio clienti della multinazionale, e verificare tutti gli estremi.

Nel caso in cui la condizione dovesse permetterlo, allora i soldi spesi verranno probabilmente recuperati.

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