Trasporti: i cittadini europei chiedono auto meno inquinanti e norme severe

L’ultimo rapporto sul mondo dei trasporti evidenzia il desiderio da parte dei cittadini di europei di avere un parco auto sostenibile.

Il rapporto di T&E (Transport & Environment, Federazione europea di ong per i trasporti e l’ambiente) sulla base di un sondaggio condotto da YouGov su ottomila persone nell’Ue (Germania, Francia, Italia, Spagna, Polonia, Romania e repubblica Ceca) ha evidenziato uno scenario interessante.

I cittadini europei, infatti, chiedono auto meno inquinanti e norme più severe nei confronti dei costruttori di vetture dicendosi disposti a pagare di più per veicoli “più puliti”.

Più di tre quarti degli intervistati (76%) hanno affermato che i produttori dovrebbero essere legalmente obbligati a ridurre le emissioni delle auto nuove per quanto tecnicamente fattibile.

Quasi due terzi (65%) di coloro che acquisterebbero un’auto nuova sono disposti a pagare fino a 500 euro in più, stimato come costo massimo per i costruttori per ridurre significativamente l’inquinamento automobilistico.

Anche in caso di acquisto di un’auto usata, la metà (50%) degli intervistati dice di aspettarsi che il veicolo soddisfi un limite minimo legale di inquinamento mentre una piccola minoranza (12%) non se lo aspetterebbe.

Più di tre quarti (77%) concordano sul fatto che le auto dovrebbero soddisfare i limiti minimi legali di inquinamento, indipendentemente da come, quando e dove vengono guidate.

Trasporti, la riduzione dell’inquinamento è la priorità

T & E sottolinea, infine, come la riduzione dell’inquinamento atmosferico sia una priorità assoluta del Green Deal dell’Ue e la Commissione sta attualmente esaminando alcune proposte su nuove norme sentendo esperti indipendenti per esaminare la migliore tecnologia disponibile.