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Xiaomi SU7, oltre ogni previsione: ora sale l’attesa per il nuovo suv
La casa cinese conquista il mercato delle auto elettriche la SU7 e prepara il lancio del SUV YU7, primo al mondo con Panoramic Head-Up Display.
Xiaomi festeggia il successo della sua prima vettura elettrica, la SU7, che in Cina ha raggiunto quote record di vendite. E dopo aver lanciato la versione super sportiva, SU7 Ultra, è in procinto di presentare un nuovo crossover compatto, lo YU7. Vediamo come la casa cinese sta affrontando questa fase di espansione e quali sono i progetti.
SU7, una berlina da record: 200.000 consegne in 348 giorni
La casa cinese Xiaomi, nota per smartphone e dispositivi smart, ha firmato un successo straordinario nel settore automotive: ha consegnato 200.000 unità della berlina elettrica SU7 in appena 348 giorni. Un risultato notevole, considerando che l’azienda è entrata nel mercato auto solo il 28 marzo 2023. Dopo aver impiegato 229 giorni per le prime 100.000 consegne, ha accelerato con le successive 100.000 in soli 119 giorni. La Xiaomi SU7 è disponibile in quattro varianti, con un prezzo base di 215.900 yuan (circa 29.830 dollari), batteria BYD da 73,6 kWh e autonomia fino a 700 km CLTC.
Il modello SU7 Max, top di gamma, vanta un’accelerazione 0-100 km/h in 2,8 secondi, autonomia fino a 800 km CLTC e ricarica ultraveloce in 19 minuti grazie all’architettura a 800 Volt. All’inizio di luglio, Xiaomi ha presentato la SU7 Ultra, con 1.138 kW (1.526 CV), velocità massima di 350 km/h e uno 0-100 da brivido in 2,1 secondi. «Una risposta tecnologica diretta ai giganti del settore», commentano analisti di mercato.
La sfida SUV: in arrivo YU7 con head-up display panoramico
L’unico limite al momento è la capacità produttiva: Xiaomi ha una fabbrica da 720.000 mq a Pechino con una capacità annua di 150.000 unità, completata in tempi record nel 2023. Ma l’azienda sta già costruendo una seconda fase da 531.000 mq, dedicata al suo secondo modello: il SUV YU7, previsto per giugno 2025. Questo nuovo crossover elettrico compatto, ispirato al Tesla Model Y, sarà il primo al mondo a integrare un Panoramic Head-Up Display (PHUD) a tutta larghezza sul parabrezza, tecnologia simile a quella che BMW introdurrà sulla Neue Klasse, ma con sei mesi di anticipo.
«Sarà il primo veicolo con una guida completamente proiettata sul vetro», fanno sapere da Xiaomi. Il PHUD sostituirà in gran parte il display centrale, rendendo l’esperienza di guida più immersiva. L’infotainment sarà affidato al sistema HyperOS, perfettamente integrato con l’ecosistema Xiaomi. Nonostante le similitudini con soluzioni occidentali, «questa volta sembra che sia BMW a inseguire, e non il contrario», osservano alcuni esperti.
Design, innovazione e strategia: Xiaomi punta al podio globale
Il YU7 si annuncia non solo come un concentrato di tecnologia, ma anche di stile: il design si ispira (con le debite differenze) alla Ferrari Purosangue, creando un mix audace tra eleganza e sportività. Con la SU7 Pro già esaurita fino al 2025 e tempi di attesa di oltre 40 settimane, Xiaomi si conferma tra i marchi emergenti più promettenti dell’elettrico.
Nel 2024, ha venduto oltre 120.000 unità del SU7 e sta già puntando ad aumentare la sua quota globale. Xiaomi opera in modalità startup, ma con ambizioni da leader globale. Se il YU7 replicherà il successo della SU7, il brand cinese potrebbe diventare uno dei principali sfidanti di Tesla nel segmento elettrico, aprendo una nuova era di mobilità hi-tech e fortemente connessa.
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