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Auto aziendali: le nuove misure fiscali sono una mazzata
Sono arrivate delle nuove misure fiscali riguardanti le auto aziendali. Scopriamo insieme in cosa consistono.
Le auto aziendali sono finite di recente sotto il torchio dei provvedimenti altrui. La legge di Bilancio precedente aveva infatti proposto di alleggerire il carico fiscale su questo tipologia di veicolo. Tuttavia, la proposta è stata rifiutata proprio di recente.
Infatti, dal nuovo anno le cose cambieranno. Scopriamo insieme tutte le novità introdotte di recente.
Ecco i nuovi cambiamenti introdotti
Il valore tassabile dei benefit sulle auto è aumentato di circa 1.600 euro. Questo ha richiesto inevitabilmente delle buste paga molto più basse, soprattutto per i lavoratori che usufruiscono dei veicoli ad utilizzo aziendale.
Coloro che hanno ricevuto un’auto ad utilizzo aziendale nel periodo scorso, potrebbero di conseguenza perdere le agevolazioni fiscali previsti. Un guaio che rischia rendere ancora peggiore una situazione già fortemente critica.
Questo sta portando le aziende richiedenti, a prolungare i loro contratto piuttosto che inizializzarne di altri. Ciò sta portando anche ad un rallentamento anche di nuove immatricolazioni, e anche dell’impiego di veicoli a basso impatto ambientale.
Il peso fiscale di tutto ciò potrebbe comportare una perdita di circa 125 milioni di euro. Tutto ciò ha portato gli organi ufficiali a richiedere l’intervento del governo, garantendo quindi delle misure riparatorie.
I danni dello stop ai benefit
Doveroso ricordare che lo stop ai benefit per le auto aziendali avrà delle ripercussioni per tutti. Non solo economiche, ma anche di comodità effettiva per i dipendenti. Dipendenti che, in caso di trasferte, potrebbero ritrovarsi a dover utilizzare il loro mezzo personale.
Ricordiamo infatti che le auto aziendali rappresentano un’occasione di risparmio proprio per chi le utilizza. Si parla infatti di un impiego di denaro che equivale al 30 o 40% in meno, rispetto al prezzo di listino effettivo. Con questa nuova stangata, non sarà più possibile.
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