News
Le nuove Tesla hanno un enorme problema
Le nuove Tesla soffrono di un problema enorme. Ecco come la multinazionale ha intenzione di risolvere questa criticità.
Continua il periodo di enormi difficoltà per Tesla. Gli incentivi rilasciati non molto tempo fa rappresentano una prova di questa infelice tendenza. Mai come prima d’ora la multinazionale ha avuto bisogno di vendere i prodotti rimasti inevasi.
I nuovi modelli, che avrebbero per forza di cose farsi carico delle auto invendute, stanno invece creando l’ennesima falla all’interno della rete vendite della multinazionale. Scopriamo insieme quali sono i problemi tecnici di queste nuove auto.
Nuove uscite difettose: che succede?
Le auto nuove uscite dal ciclo produttivo della multinazionale, hanno percorso prima del loro crollo una media di 150 chilometri. Una distanza decisamente breve, per potersi definire anche solo soddisfatti dell’acquisto fatto.
Queste auto hanno infatti mostrato un guasto, dovuto a quanto pare a dei malfunzionamenti che non hanno fatto funzionare correttamente il GPS, e qualsiasi sistema di navigazione satellitare.
Ma qual è il motivo per cui gli apparecchi interni di Tesla funzionano in maniera così difettosa? A quanto pare ciò è dovuto alla bassa tensione della batteria, che non ha appunto risorse a sufficienza per poter alimentare anche la tecnologia dell’auto.
A detta della quasi totalità dei consumatori, quello appena descritto è probabilmente il punto debole delle auto che escono fuori dalle fabbriche dell’azienda. Ciò avrà inevitabilmente delle ripercussioni negative.
Quali sono le conseguenze per Tesla?
Le conseguenze per Tesla saranno amare, con tante segnalazioni arrivate proprio da parte degli acquirenti. Sarà dunque pubblicato a breve un bollettino di sicurezza, così da capire come comportarsi al fronte di situazioni così critiche.
Ciò chiamerà a sé un’altra conseguenza, ovvero una campagna di richiamo delle auto difettose, il cui numero ad oggi non è facile da stabilire.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM