Ferrari F1: Mick Schumacher e Giovinazzi piloti di riserva per il 2022

Mick Schumacher e Antonio Giovinazzi faranno parte della Scuderia Ferrari di Formula 1 nel 2022 in qualità di piloti di riserva.

In vista del Campionato del Mondo di Formula 1 del 2022, la Ferrari presenta la squadra al completo. Dopo i già confermati Charles Leclerc e Carlos Sainz, piloti ufficiali del cavallino anche per la prossima stagione, è tempo di conoscere gli alfieri di riserva, quelli che interverrebbero esclusivamente nel caso in cui uno dei titolarissimi non sarebbe disponibile.

La Casa di Maranello ha comunicato, attraverso il suo team principal Mattia Binotto, chi ricoprirà la carica di terzo pilota: Antonio Giovinazzi e Mick Schumacher. Perché ne vengono chiamati due? È molto semplice: il pilota di Martina Franca non sarà completabile arruolabile, dopo essere stato liquidato dal team Alfa Romeo per far posto al cinese Guanyu Zhou e alla sua valigia fresca di denaro. Per il nostro portacolori ci sarà, infatti, l’esperienza in Formula E, la competizione rivolta alle monoposto elettriche. Ecco perché, anche se la Ferrari ripone fiducia nel ragazzo, non sarà possibile contare esclusivamente su di lui. 

Largo ai giovani

Ma occorrerà far leva pure su un altro giovane prospetto della Academy: nientepopodimeno che il figlio del mitico Michael Schumacher. Il tedesco scenderà in pista sempre a bordo della Haas ma, qualora ce ne fosse il bisogno, darebbe un contributo alla ‘casa madre’. Qualcosa di già visto altrove, precisamente nel team Mercedes. Quando, durante il 2020, i dirigenti del team anglo-tedesco prelevarono George Russell dalla Williams in sostituzione di Lewis Hamilton per il Gran Premio di Sakhir. Allora il 36enne di Stevenage non era arruolabile poiché era risultato positivo al Coronavirus.

Alcune delle gare riservate a Schumi Jr. sono già pubbliche, dato che le assenze di Giovinazzi coincideranno con gli impegni in concomitanza del torneo full-electric. Scendendo nel dettaglio, Antonio dovrà necessariamente saltare le date del 10 aprile (Gp d’Australia, a Melbourne), del 3 luglio (Gp d’Inghilterra, a Silverstone) e del 31 luglio (Gp d’Ungheria, all’Hungaroring).

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