BMW annuncia la fine del cambio manuale: un’epoca al tramonto

BMW annuncia che tutte le future auto saranno dotate solo di trasmissione automatica, segnando la fine del cambio manuale.

La BMW dice addio al cambio manuale, una decisione che segna un punto di svolta definitivo per l’iconica casa automobilistica tedesca. Frank Weber, membro del board di BMW, ha annunciato che il futuro della casa bavarese vedrà solo auto dotate di trasmissione automatica, chiudendo un capitolo importante nella storia dell’automobilismo.

La decisione di BMW di abbandonare il cambio manuale è motivata non solo da ragioni economiche ma anche da un cambiamento nelle preferenze dei consumatori, che ora inclinano maggiormente verso le auto automatiche. Questo spostamento di interesse ha reso gli investimenti nel mantenimento e sviluppo delle trasmissioni manuali non più giustificabili, soprattutto considerando i volumi di vendita sempre più ridotti.

L’impatto dei sistemi ADAS sulle scelte di produzione

La compatibilità con i sistemi di assistenza alla guida avanzati (ADAS) rappresenta un’altra sfida per il mantenimento del cambio manuale. Questi sistemi, infatti, funzionano meglio con trasmissioni gestite elettronicamente, limitando ulteriormente l’attrattiva delle versioni manuali.

Un’era che si chiude tra nostalgia e realtà di mercato

Nonostante la richiesta di versioni manuali in certi mercati, come negli Stati Uniti dove la nuova Z4 manuale ha incontrato un certo favore, i volumi di vendita non giustificano più lo sviluppo di tali versioni. La realtà è che, anche all’interno dei modelli più sportivi e di nicchia come quelli del reparto M, la domanda per il cambio manuale è in calo. Un esempio lampante è il confronto tra la M3 Touring, che ha superato le aspettative di vendita, e la considerazione per una futura M5 wagon, che evidenzia una preferenza chiara del mercato per le trasmissioni automatiche.

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