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F1, Horner e Red Bull consapevoli della potenza del motore Ferrari

8 Febbraio 2023

Il boss della Red Bulla Christian Horner ha commentato le voci sulla power unit del Cavallino mostrando consapevolezza sul suo potenziale se migliora l’affidabilità.

Ci sono state molte speculazioni sul propulsore F1 della Ferrari durante la bassa stagione, con il team che si dice stia portando ben 30 CV in più. Ciò deriverebbe solo dagli aggiornamenti dell’affidabilità, poiché i team non possono apportare grandi miglioramenti alle prestazioni come misura di riduzione dei costi.

Mentre il Team Principal Frédéric Vasseur si è affrettato a smentire qualsiasi pretesa di potenza extra, il capo del team Red Bull Christian Horner è diffidente nei confronti di eventuali aggiornamenti che potrebbero essere apportati a seguito della scarsa affidabilità della Ferrari nel 2022.

“I motori sono omologati, quindi in teoria non dovrebbero esserci grandi guadagni di potenza”, ha detto Horner in un’intervista con Auto Motor und Sport. “Anche il carburante è omologato, quindi non dovrebbero essere consentite segnalazioni di nuovi carburanti, La Ferrari ha avuto alcuni problemi di affidabilità l’anno scorso, quindi se sono riusciti a risolverli e attraverso ciò sono stati in grado di aumentare la loro potenza, inevitabilmente, ora vedranno qualche di progresso”.

Nessun problema di affidabilità di rilievo per la Red Bull

Horner ha affermato che la Red Bull deve essere “consapevole” della capacità della Ferrari di ottenere prestazioni migliori semplicemente facendo funzionare il motore con impostazioni più alte, dopo che la Scuderia di Maranello aveva dovuto ridurre la potenza a causa dei problemi di affidabilità dell’anno scorso.

Ha continuato: “È un sacco di potenziale potenza, quindi dobbiamo essere consapevoli di questo. Li abbiamo visti abbassare la potenza dopo i loro fallimenti dell’anno scorso. Quindi sappiamo che hanno la capacità all’interno del loro motore di aumentarla ancora”.

La Red Bull, invece, non ha avuto molti problemi legati all’affidabilità dopo le prime gare, ma Horner ha confessato che non era necessario per loro ridurre la potenza. Horner ha aggiunto: “Abbiamo avuto alcuni piccoli problemi di affidabilità, ma niente all’altezza della Ferrari”.