Tesla: l’anno nero di Elon Musk, tra crisi in borsa e stop in Cina

Elon Musk non ha vissuto un 2022 entusiasmante per quanto riguarda la sua azienda Tesla, crisi in borsa e problemi in Cina.

Il 2022 di Elon Musk si è rivelato abbastanza nefasto nonostante mantenga la sua leadership economica, ma Tesla ha dei problemi. Calo del 70% del valore in borsa per il brand automobilistico. In Cina che è il mercato più importante per le vetture elettriche, il magnate ha dovuto stoppare la produzione a Shanghai per via dei lockdown decisi dal governo cinese. Il Covid non sembra stopparsi in Cina.

In terra cinese il sito dovrebbe ripartire il due di gennaio. Ma la capacità produttiva di 750 mila vetture all’anno supera di molto la richiesta dell’auto elettrica in Asia, perché essa è in calo. Poi l’altro problema, mai considerato, è che ora esiste una vera concorrenza per le auto elettriche mentre prima era solamente disponibile a pochi brand.

L’acquisizione di Twitter

A danneggiare di riflesso Tesla, ci ha pensato lo stesso Elon Musk con l’acquisizione di Twitter per 44 miliardi di dollari che ha distratto enormemente gli investitori. Titoli in borsa in caduta, questo il risultato dei problemi derivati dall’acquisizione del social. Musk per riprendere l’attenzione ha rivelato di aver raggiunto la guida autonoma per primo su Tesla, nonostante il sistema integrato dia ancora parecchi problemi.

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