Monte Bianco, il traforo: ci sarà una chiusura tre mesi l’anno

Ci sarà una chiusura di tre mesi ogni anno per 18 anni per il traforo per il Monte Bianco, il motivo è che ci sono tracce di amianto.

Le due società sia quella italiana che quella francese che si occupano del traforo del Monte Bianco hanno raggiunto l’accordo per la chiusura tre mesi l’anno per i prossimi 18 anni. I motivi sono vari abbiamo la presenza comprovata di amianto, non è pericoloso nella quantità presente ma deve essere necessariamente rimosso. Ci saranno elementi più sostenibili anche per la transizione ecologica decisa.

Tra gli altri interventi ci sarà un nuovo manto, per efficienza sotto l’aspetto ambientale oltre una nuova soletta di fondo. Esso serve per recuperare molte asperità create negli anni scorsi. Una delle soluzioni pensate per evitare il grande traffico, c’era un secondo tunnel parallelo temporaneo per sopperire all’assenza del tunnel principale.

La dichiarazione di Confindustria

Sono queste le parole dette da Confindustria Genova da Carlo Bonomi nell’assemblea la chiusura del traforo del Monte Bianco: “Ci sono chiusure programmate di tre mesi all’anno per i prossimi 18 anni. Ne avrei parlato volentieri con il viceministro Rixi se fosse rimasto. Se il piano è confermato sarà un colpo durissimo per tutto il Nord Ovest.“

Conclude così Carlo Bonomi: “Credo sia necessario a questo punto mettere subito in cantiere la seconda canna del tunnel. Ma si oppone la Francia e allora ci viene qualche dubbio sul futuro. Non dobbiamo essere distratti sulla logistica, serve concentrazione“.

Leggi anche

Alfa Romeo Stelvio e Giulia: niente ibride, saranno elettriche