F1, FIA: offerta alla Red Bull dopo la violazione del budget cap

L’organo di governo internazionale ha presentato alla Red Bull una proposta a seguito della violazione del limite di spesa del 2021.

La FIA ha fatto un’offerta alla Red Bull per risolvere la recente violazione da parte del team dei regolamenti sui limiti di costo della Formula 1. Un rapporto dell’organo di governo della F1 ha rilevato che, dopo che i conti delle 10 squadre erano stati controllati, la Red Bull aveva infranto il limite di spesa del 2021 fissato a 145 milioni di dollari.

Sebbene sia stata classificata solo come una violazione di spesa “minore”, la Red Bull pensa di non aver infranto il limite, con il capo della squadra Christian Horner che aveva negato con veemenza le accuse. Tuttavia, il capo della McLaren Zak Brown ha scritto alla FIA, affermando che la violazione può essere classificata come “imbroglio”.

Sebbene le dichiarazioni pubbliche siano state limitate da quando è stata annunciata la violazione, in privato la FIA ha presentato al team una proposta di accettazione della violazione commessa, qualcosa previsto per questo scenario nei regolamenti finanziari. Se la Red Bull fosse d’accordo, accetterebbe qualsiasi penalità della FIA senza diritto a ricorso.

Tuttavia, è improbabile che Max Verstappen riceva una detrazione di punti per il campionato vinto nel 2021. Una riduzione dei tempi di test nella galleria del vento e una riduzione dei limiti futuri sembrano gli scenari più plausibili in fatto di penalità.

In alternativa, se il team rifiuterà l’offerta, andrà al Cost Cap Adjudication Panel, dove gli avvocati valuteranno il caso e determineranno se è necessario applicare una sanzione e la gravità della stessa. Secondo fonti che hanno familiarità con la questione, si ritiene che la violazione della Red Bull sia di circa 1,8 milioni di dollari, una delle possibilità potrebbe essere una multa del doppio di 3,6 milioni di dollari.

Leggi anche

MotoGP, GP della Malesia: dove vederlo. Diretta e orari