Renault, Luca de Meo: “Il nemico è la CO2, non una tecnologia”

Il parla il CEO della Renault, Luca de Meo, che interviene sul bando delle endotermiche, ecco cosa dice in un evento.

L’amministratore delegato Luca de Meo della Renault, da la sua forte opinione al Italy Summit organizzato dal giornale il Sole 24 Ore e dal famosissimo Financial Times, il tutto in collaborazione con Sky Tg24. Sono queste le parole dell’a.d. sul bando delle endotermiche: “Siamo stati abbastanza chiari sulla nostra posizione, ci siamo battuti perché il limite temporale, fosse spostato un po’ più in là. Ma si va in altra direzione. Misurare l’impatto delle varie tecnologie dall’inizio alla fine e non solo l’impatto energetico di muovere un veicolo. Siamo più dell’idea che va guardata tutta la catena e, se lo guardiamo da questo punto di vista, ci sono altre tecnologie che possono dire la loro“.

Il nemico numero uno

Sempre all’evento riferito in precedenza, l’amministratore delegato della Renault, Luca de Meo parla così del nemico riconosciuto: “Il nemico è la CO2, non una tecnologia. Le autorità devono darci un’idea di dove dobbiamo arrivare, però devono lasciare spazio ai tecnici di trovare la soluzione e di come arrivarci. Se queste saranno le regole (stop ai motori termici in Europa dal 2035), le rispettiamo.”

Conclude così il CEO italiano come riferito da quattroruore.it: “Il marchio Renault ha già in programma di essere 100% elettrico dal 2030. Dobbiamo darci anche un piano B, perché alla fine chi ha ragione è il cliente e il mercato. Lasciarsi delle opzioni aperte non è stupido.“