Sport
Valentino Rossi, attacco devastante: Lorenzo e Marquez lo distruggono ancora

Davvero lo ha detto? Jorge Lorenzo non ha nessuna paura di alzare la voce con Rossi.
Nel vortice infuocato della MotoGP, poche voci sanno scuotere il paddock come quella di Jorge Lorenzo, il campione spagnolo che non ha mai avuto paura di alzare la voce e mettere in discussione la leggenda dei suoi avversari. Ospite del podcast Mig Babol, Lorenzo ha tirato fuori gli artigli con dichiarazioni che fanno discutere, soprattutto per chi ancora si interroga su chi sia stato veramente il dominatore dei “Fantastici 5” della MotoGP: lui, Valentino Rossi, Marc Marquez, Casey Stoner e Dani Pedrosa.
Lorenzo non si è limitato a ricordare i tempi d’oro, ma ha lanciato una provocazione netta e precisa: “Io sono stato l’unico a battere tutti gli altri quattro in un campionato mondiale”. Una frase che pesa come un macigno nel dibattito sulle gerarchie del motociclismo moderno. Mentre Valentino Rossi e Marc Marquez vantano più titoli, Lorenzo sottolinea che nessuno degli altri quattro è riuscito a vincere un Mondiale contro tutti gli altri insieme. “Valentino non ha mai battuto Marquez per il titolo, Stoner non ha mai corso contro Marquez, e Pedrosa non ha mai vinto un Mondiale di MotoGP”, ha puntualizzato l’ex #99 con un sorriso ironico e una consapevolezza che non lascia spazio a fraintendimenti.
Questa affermazione non è solo un esercizio di stile o di vanità, ma un invito a rivedere con attenzione le statistiche e le dinamiche di quegli anni: Lorenzo è stato il pilota più completo nel saper domare la concorrenza in una delle epoche più agguerrite della MotoGP, un periodo in cui la competizione era feroce e la tecnica, così come la capacità mentale, facevano la differenza tra gloria e anonimato.
Pecco Bagnaia: il ‘perfettino’ che lotta con la Ducati
Ma Jorge non si limita a guardare al passato, anzi. Nel corso della lunga intervista ha speso parole importanti anche per il presente, parlando di Pecco Bagnaia, il pilota italiano che sta attraversando una stagione complicata in sella alla Ducati ufficiale. Lorenzo si è schierato in difesa di Bagnaia, mettendo in luce il carattere e lo stile di guida del piemontese: “Pecco è un pilota ‘perfettino’ come lo ero io, ha bisogno che ogni dettaglio sia calibrato al massimo per esprimersi al meglio”.
Questa caratteristica, secondo Lorenzo, è sia un punto di forza che un limite, soprattutto in un campionato in cui la capacità di adattamento alle condizioni variabili è fondamentale. “Bagnaia ha bisogno di molta confidenza sull’anteriore, di una moto stabile e con tanto grip davanti. Quando queste condizioni mancano, soffre più di altri come Stoner o Marquez che, invece, hanno uno stile più ‘grezzo’ e adattabile”. L’analisi di Lorenzo è lucida e tecnica, dimostrando una conoscenza profonda della dinamica di guida e dei segreti del set-up delle moto GP.

Anche Lorenzo contro Rossi! – www.Mondo-Motori.it
Questa intervista conferma ancora una volta che Jorge Lorenzo non è solo un campione, ma anche un osservatore critico e competente del motociclismo moderno. Il suo confronto con Valentino Rossi e Marc Marquez non nasce da una rivalità sterile, ma da una valutazione pragmatica delle carriere e delle vittorie. Non sorprende che Lorenzo abbia scelto di partecipare a un podcast come Mig Babol, condotto da Andrea Migno, allievo di Valentino Rossi, per mettere in evidenza la sua posizione senza timore di scontentare nessuno.
Il confronto con i “Fantastici 5” è da sempre un tema caldo per gli appassionati: ognuno di loro ha segnato epoche diverse e ha portato innovazioni tecniche e tattiche che hanno rivoluzionato le corse. Ma Lorenzo vuole essere ricordato come colui che ha messo d’accordo tutti, vincendo contro tutti in un solo campionato, una sfida che nessun altro ha mai compiuto.
Fra ricordi, analisi tecniche e qualche frecciatina, questa intervista è un concentrato di passione e competenza che invita a rileggere la storia recente della MotoGP con occhi meno nostalgici e più critici. Jorge Lorenzo non si nasconde: sa di aver lasciato un segno indelebile e vuole che si sappia, senza mezzi termini.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
