Sport
Rivoluzione in vista: Carlos Sainz potrebbe essere il prossimo presidente della FIA

La presidenza della FIA è in discussione. La leggenda dei rally potrebbe sfidare Mohammed Ben Sulayem per il prossimo mandato.
Nonostante la pausa della Formula 1 questa settimana, il mondo dei motori è stato scosso da due notizie rilevanti. La prima riguarda l’addio di Oliver Oakes ad Alpine, che ha lasciato il team dopo soli sei mesi. La seconda riguarda la presidenza della FIA, con Carlos Sainz Sr., noto nome del mondo dei rally, che potrebbe essere un possibile candidato per prendere il posto di Mohammed Ben Sulayem, il cui mandato scadrà il prossimo 12 dicembre. La scelta del nuovo presidente avverrà durante l’Assemblea Generale che si terrà a Tashkent, in Uzbekistan.
Il futuro di Alpine e le manovre di Briatore
La notizia che ha fatto scalpore è stata l’addio di Oliver Oakes ad Alpine, il quale è stato sostituito da Flavio Briatore come team principal ad interim. Briatore ha già preso decisioni importanti, come il licenziamento di Jack Doohan e la promozione di Franco Colapinto. Questi cambiamenti rapidi suggeriscono una strategia aggressiva per rafforzare il team, che sta cercando di recuperare terreno. L’incertezza legata al futuro di Alpine si intreccia con il panorama più ampio della Formula 1, che sta vivendo momenti di tensione anche in altre aree.
La presidenza della FIA e la possibile candidatura di Carlos Sainz Sr.
Nel frattempo, l’attenzione si sposta sulla presidenza della FIA, che diventerà vacante con la scadenza del mandato di Mohammed Ben Sulayem. Sebbene non siano stati annunciati ufficialmente altri sfidanti, Carlos Sainz Sr. potrebbe essere una figura di spicco pronta a candidarsi. Il padre del pilota di Formula 1 Carlos Sainz Jr., noto per la sua carriera nel mondo dei rally, continua a essere una presenza rispettata nel paddock e ad accrescere la sua influenza nel motorsport. Nonostante non ci siano conferme ufficiali sulla sua candidatura, Sainz ha partecipato recentemente al Rally Dakar con Ford, mantenendo un profilo attivo nel motorsport.

La possibile concorrenza e la figura di Susie Wolff
Al momento, non ci sono altri nomi forti che sembrano ambire alla presidenza della FIA. Susie Wolff, CEO della F1 Academy, era stata accostata a questo ruolo, ma ha prontamente smentito la sua candidatura a causa di un forte conflitto d’interesse, legato al fatto che suo marito è il team principal della Mercedes. Di conseguenza, Mohammed Ben Sulayem rimane l’unico candidato ufficiale per un secondo mandato. Tuttavia, la sua presidenza è stata segnata da diverse controversie, tra cui conflitti con Liberty Media e accuse su alcuni eventi controversi, come il podio di Jeddah 2023.
La possibile entrata in gioco di Carlos Sainz Sr. potrebbe portare una nuova prospettiva alla FIA. Con la sua esperienza nel mondo dei rally e la sua figura di autorità nel paddock, potrebbe essere un candidato in grado di fare la differenza nel panorama mondiale del motorsport. Se la sua candidatura dovesse concretizzarsi, si prospetta una sfida interessante per la presidenza della FIA, che avrà un impatto significativo sulle politiche future della Federazione.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
