McLaren, Brown: “Non vendiamo all’Audi, ma per i motori…”

Il CEO della McLaren, Zak Brown, esclude la cessione della scuderia all’Audi, ma tiene aperto uno spiraglio per la fornitura dei motori.

Le ripetute dichiarazioni d’intenti di Porsche e Audi, poi confermate dai piani alti del gruppo Volkswagen, hanno dato una scossa all’ambiente della Formula 1. È obiettivo dei due storici brand tedeschi quello di entrare nella classe regina del motorsport a partire dalla stagione 2026. Allora la FIA adotterà delle grosse novità nei regolamenti tecnici per quanto riguarda la struttura delle power unit. In molti danno per Porsche come partner quasi sicuro del gruppo Red Bull, mentre riguardo alla Audi sono maggiori le incertezze. La Casa di Ingolstadt è stata spesso accostata a varie scuderie inglesi, principalmente Aston Martin, McLaren e Williams.

Resta tutto da definire il ruolo che i due marchi avranno, se “solo” di fornitori di motori o di scuderie ufficiali vere e proprie. Certa è, però, la volontà di entrare nel Circus. Il piano della compagnia dei quattro anelli è di comprare un team preesistente e prendere il posto della proprietà, così da gestirlo in proprio. In cima alle preferenze ci sarebbe la McLaren, che però avrebbe già declinato l’offerta.

Si guarda alle opportunità per il 2026

Il CEO della compagine di Woking, Zak Brown, lo ha ribadito in un’intervista alla Gazzetta dello Sport: “Abbiamo avuto delle conversazioni [con Audi] – ha ammesso il dirigente californiano – i nostri azionisti sono motivati e non hanno intenzione di vendere la McLaren”. Tuttavia, in merito alla power unit, l’amministratore delegato ha preferito lasciare aperto uno spiraglio: “Sotto il profilo della fornitura abbiamo un contratto con la Mercedes, del quale siamo soddisfatti e che finisce con la prossima generazione di motori. Ovviamente guarderemo le opportunità che ci sono per il 2026 ma non siamo interessati a vendere”.

In tal senso è interessante il fatto che Mercedes abbia espresso il desiderio di interrompere la fornitura di motori a livello di clienti. Attualmente la sede di Brixworth soddisfa il fabbisogno di McLaren, Aston Martin e Williams.

Leggi anche

Leclerc dopo Monaco: “Dovrò parlare con il team”