Lowes trionfa in solitaria al GP di Spagna: Moto2 in fermento

Acosta e Arbolino, duello serrato per la leadership del mondiale, ma vince Lowes il Gran Premio di Spagna di Moto2.

La Moto2 al GP di Spagna a Jerez ha visto il trionfo del pilota britannico Sam Lowes, che ha condotto una gara senza storia, concludendo con un vantaggio di oltre due secondi sullo spagnolo Pedro Acosta del team KTM Ajo e un gap ancor più marcato su Alonso Lopez, terzo sul podio. Il quarto posto è andato all’italiano Tony Arbolino, che viene così agganciato da Acosta nella classifica mondiale.

Lowes, in sella alla sua Kalex del team Marc VDS, ha dimostrato una superiorità inarrestabile, conducendo i 21 giri con maestria e mettendo quasi tre secondi di distanza tra sé e gli inseguitori. Questa vittoria rappresenta il decimo successo in carriera per il britannico, che torna così alla ribalta dopo un periodo di digiuno.

Il duello per la leadership del mondiale vede protagonisti Acosta e Arbolino, entrambi con 74 punti. L’italiano, pur non riuscendo a salire sul podio, ha comunque tenuto testa al suo rivale, mantenendo la leadership condivisa e promettendo uno spettacolo avvincente per il prosieguo della stagione.

Il podio della gara

In questa competizione ricca di sorprese, il terzo posto è andato a Alonso Lopez, seguito da Arbolino e Aron Canet. Tra i primi dieci, troviamo anche Jake Dixon, Somkiat Chantra, Albert Arenas, Filip Salac e Fermín Aldeguer. Altri piloti che hanno guadagnato punti includono Sergio Garcia, Marcos Ramirez, Adrian Huertas, Xavi Vierge e Marcel Schrötter.

Nella gara, invece, è stata sfortunata la sorte di Ai Ogura, costretto al ritiro dopo una caduta causata dal contatto tra la sua ruota anteriore e quella posteriore di Arbolino. Anche Celestino Vietti ha dovuto abbandonare la competizione, a seguito di un incidente nella curva 10 durante il secondo giro.

Con il successo a Jerez, Lowes si aggiudica il quinto posto nella classifica generale, alle spalle di Alonso Lopez. La lotta per il titolo mondiale si fa sempre più serrata e appassionante, con Acosta e Arbolino pronti a darsi battaglia fino all’ultimo istante in Moto2.

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