Le parole di Hamilton e Leclerc alla vigilia del GP di Barcellona

I due piloti Ferrari analizzano le possibilità delle SF-25 nel weekend spagnolo. I miglioramenti nelle qualifiche al test del Montmelò.

Dopo il brillante secondo posto nel tortuoso circuito di Monaco, Charles Leclerc torna a indossare i panni del realista in vista del Gran Premio di Spagna 2025. Sul tracciato di Montmeló, noto per esaltare le monoposto più complete, il pilota Ferrari abbassa le aspettative, consapevole dei limiti ancora presenti nella SF-25. Anche Lewis Hamilton, protagonista del weekend catalano, ha parlato delle difficoltà tecniche e del futuro della Formula 1 in Spagna

Leclerc: “A Barcellona torneremo alla realtà”

Il secondo posto ottenuto a Monte Carlo ha restituito entusiasmo all’ambiente Ferrari, ma Leclerc non si illude: “Dobbiamo rivedere le aspettative rispetto a Monaco. Il bilanciamento della vettura è molto aggressivo, e torniamo su una pista dove sarà difficile sorpassare”. Il monegasco si dice sorpreso delle buone sensazioni provate a Monaco sin dalle prime libere, ma invita alla prudenza per Barcellona: “Credo che torneremo alla normalità: faticheremo in qualifica, andrà meglio in gara. Fa caldo, e la McLaren in queste condizioni è molto competitiva”. Leclerc si mostra scettico anche sull’impatto della nuova direttiva tecnica sulle ali: “Potrebbe cambiare tutto, o nulla. Sappiamo quanto inciderà su di noi, ma non sugli altri”.

Aggiornamenti e obiettivi per la SF-25

Leclerc confida nei nuovi sviluppi tecnici della SF-25, pur sapendo quanto sarà difficile battere una McLaren in grande forma: “So quali miglioramenti ci aspettano. Servirà un passo avanti già da questo weekend. Con nuove componenti in arrivo potremmo colmare il gap”. A preoccupare è la costanza dei rivali: perdere terreno ora significherebbe compromettere la stagione. Il pilota Ferrari vuole lottare fino in fondo: “Darò tutto fino all’ultima gara. Spero di essere più vicino ai primi già in questo GP”.

Hamilton sul rapporto con Adami e il futuro di Barcellona

Al Montmeló si è parlato anche di Lewis Hamilton, che ha voluto chiarire i presunti attriti con il suo ingegnere Riccardo Adami: “Il nostro rapporto è ottimo, si tratta solo di incomprensioni legate alla radio. Lavoriamo bene insieme e vogliamo vincere un titolo”. Sul futuro del circuito di Barcellona, il britannico ha espresso dispiacere per una possibile uscita di scena a favore di Madrid nel 2026: “Questa è una pista classica. Se verrà sostituita, spero che almeno il nuovo tracciato sia all’altezza”. Hamilton ha poi sottolineato i progressi Mercedes nella gestione delle gomme e delle qualifiche: “Spero che il passo avanti fatto a Monaco ci aiuti anche qui”.

Il campione inglese non teme nemmeno un eventuale caldo elevato in Spagna. “Non credo che la temperatura sia il problema. È solo il modo in cui estraiamo le prestazioni su superfici specifiche e le sblocchiamo con le diverse mescole. Quindi spero che, con il passo avanti che abbiamo fatto nell’ultima gara e con il modo in cui utilizziamo le nostre gomme, forse questo fine settimana sarà migliore. In caso contrario, continueremo a lavorarci”.

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