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GP di Monza: le parole di Leclerc e Hamilton dopo la gara

Ennesima delusione di una stagione da buttare per i piloti della Rossa. Nemmeno nel GP di casa le Ferrari hanno saputo regalare una gioia ai tifosi.
Una gara iniziata con alta intensità per Charles Leclerc, che ha subito messo nel mirino il podio, superando Oscar Piastri dopo la partenza. Tra il monegasco e l’australiano si è sviluppata una lotta avvincente per il terzo posto, con sorpassi e controsorpassi nei primi cinque giri. La buona velocità sul dritto della SF-25 ha permesso a Leclerc di resistere, ma l’usura delle gomme e le alte temperature lo hanno costretto a calare il ritmo, cedendo infine la posizione al pilota McLaren. Discreta la gara di Hamilton, risalito dalla decima alla sesta posizione. Ma alla fine nessuno dei due piloti della Rossa può dirsi soddisfatto del risultato finale, soprattutto alla luce del fatto che non ha vinto una delle “astronavi” papaya, ma la Red Bull di Verstappen, che negli ultimi GP sembrava entrata in una crisi senza uscita.
Battaglia nei primi giri, poi il calo: Leclerc cede il podio
“La macchina andava dappertutto, sembrava di fare un rally”, ha raccontato Charles nel dopogara. “Abbiamo perso tempo per gestire le posteriori, ma non ho rimpianti. È dura, ci manca la macchina giusta. Vedremo a Baku o Singapore”. Una prova generosa ma segnata ancora una volta dai limiti della monoposto sul passo gara. “Comunque non ho rimpianti, ci ho provato, avrei voluto fare di più ma… è andata così. Fa male, certo. È da un po’ che stiamo aspettando il nostro momento, finisco per dire sempre la stessa: ci provo sempre e ci proverò fino alla fine. Siamo sempre in attesa del nostro momento ma ci manca la macchina. Spero che arrivi presto, per il momento non ce la facciamo“, conclude il pilota monegasco.
Hamilton in rimonta: da decimo a sesto, tra strategia e fiducia
Lewis Hamilton ha vissuto un weekend carico di emozioni: la sua prima volta in Ferrari davanti al pubblico di Monza, con una rimonta che lo ha visto risalire dalla decima alla sesta posizione. Dopo aver superato diverse vetture nei primi sette giri, si è stabilizzato dietro George Russell. Quando quest’ultimo ha effettuato la sosta, Hamilton ha temporaneamente guadagnato la quinta posizione, salvo poi perderla dopo il suo pit stop al giro 38.
Il sette volte campione del mondo si è detto soddisfatto: “Sto capendo sempre meglio questa macchina. A Zandvoort, senza penalità, potevamo fare anche meglio. Che energia positiva oggi! Guidare la Rossa qui è qualcosa di unico”. Il feeling con il team e con i tifosi sembra crescere, e Monza potrebbe essere il primo tassello di una nuova storia d’amore tra Hamilton e Ferrari.

Vasseur: “Piloti coraggiosi, ma serve rivedere tutto con calma”
Il Team Principal Frédéric Vasseur ha fatto il punto della situazione, analizzando i limiti incontrati durante il weekend: “All’inizio abbiamo lottato troppo e consumato le gomme, anche se il degrado non è stato esagerato. Dobbiamo riesaminare le scelte fatte, ma non è l’assetto ad averci penalizzato. Il distacco dalle McLaren è stato contenuto, ma Verstappen ha fatto la differenza”.
Il manager francese ha elogiato la rimonta di Hamilton, definendola “ottima” nonostante le difficoltà nel superare in pista. Il poco effetto del DRS ha complicato le manovre, ma Lewis ha trovato comunque modo di risalire posizioni con decisione.
Il bilancio del GP d’Italia per la Scuderia Ferrari HP resta agrodolce: da un lato la passione del pubblico e la determinazione dei piloti, dall’altro una vettura ancora incapace di lottare stabilmente per la vittoria. Leclerc guarda a Baku, Singapore e Las Vegas come possibili occasioni, ma con un grande punto interrogativo. La Rossa è ancora in attesa del suo momento.
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