Formula 1, budget cap: trattativa tra Red Bull e FIA

La Red Bull non si arrende alle conclusioni della FIA in merito ai regolamenti sul budget cap del 2021, secondo cui la squadra di Milton Keynes ha commesso una violazione.

Helmut Marko ha dichiarato che i colloqui con la FIA sono ancora in corso dopo che l’organo di governo ha ritenuto che la Red Bull avesse violato le normative sui costi nel 2021.

Lunedì è stato annunciato che la squadra con sede a Milton Keynes aveva commesso un reato di violazione del budget cap, oltre a quelli procedurali, mentre anche Aston Martin è stata ritenuta colpevole a livello di procedure ma è rimasta al di sotto del limite prescritto.

Alla luce della notizia, la Red Bull ha rilasciato una dichiarazione in cui ha espresso la sua “sorpresa e delusione” per i risultati e ha espresso la convinzione che i conti da loro presentazioneti fossero “al di sotto del budget cap”.

Helmut Marko fornisce un aggiornamento

Il team advisor Marko ha ribadito che la Red Bull crede di essere innocente: “Non voglio dire troppo, solo questo: siamo ancora dell’opinione che non abbiamo violato affatto la regola del budget cap”, ha detto Marko ai tedeschi di F1-Insider.

In merito a ciò che accadrà dopo, l’austriaco ha dichiarato che la squadra continuerà a parlare con la FIA: “I colloqui con la FIA sono ancora in corso. Vediamo quale sarà il risultato finale”, ha aggiunto Marko.

È stato suggerito da Marko che il problema potrebbe risiedere in alcune spese interpretate in modo diverso dalla squadra e dalla FIA. Come ad esempio, aree come l’indennità di malattia per il personale.

Leggi anche

F1, Gran Premio Sudafrica: il circuito potrebbe essere a Soweto